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Alfa Romeo Alfetta 2.4 Turbodiesel

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Anno 1984 (super80).

Data: 24/03/2018
Commenti: 11
Visualizzazioni: 2073
Commenti
#1 | Transaxle73 il 24/03/2018 10:28:25
L'Alfetta a gasolio si è praticamente estinta nonostante la buona diffusione all'epoca della sua commercializzazione. Mi ricordo di aver fatto un giro da passeggero sul sedile posteriore nei primissimi anni '80 su una 2 litri. Mi ricordo ancora il "calcio" che dava il turbocompressore quando entrava in funzione con il suo tipico sibilo.
#2 | Alfa33 il 24/03/2018 10:33:04
Incredibile. Ricordo bene alcuni esemplari che vidi dai demolitori; comunque all'epoca le Alfetta td ottennero risultati commerciali soddisfacenti.
#3 | Sandro528 il 24/03/2018 13:25:12
Si riconosce come turbodiesel dalla miniatura per il fanale sx più scuro e opaco del dx, come classico sulle fumose Dieselone anni ‘80
#4 | Uno Turbo D il 24/03/2018 14:28:31
Su un famoso sito d'annunci ne sta una in vendita a un bel prezzo...da farci un serio pensiero. Che poi, tra scudo stretto, 2000 fari quadri e Q.Oro, con questa ci si distinguerebbe! Grin
#5 | Markino il 24/03/2018 14:32:44
Ricordo bene anch'io il sibilo del VM, piuttosto accentuato in questa brillante versione 2,4 lt. che regalava alla corpulenta "Alfetta" ultima serie prestazioni ai vertici della categoria.
Ne furono costruite circa 8mila, alle quali deve aggiungersi circa un migliaio di unità con il precedente propulsore 2,0 lt., a quel punto snobbato dalla clientela: un risultato tutt'altro che disprezzabile per una vettura di questo livello, e a fine carriera.
Esemplare ancora in buona forma, perlomeno all'esterno, impreziosito dagli splendidi cerchi Campagnolo della "Quadrifoglio"; le targhette sul baule sono però invertite rispetto al posizionamento originario.
#6 | atae21 il 24/03/2018 15:47:42
Avuta per la rivendita qualche anno fa una spettacolare 2.0 TD Extra Lusso (una edizione particolare con maggiori accessori rispetto alla "normale", consultare listino Quattroruote del 1982) di colore nero, poi venduta ad un collezionista/commerciante in zona Parma. La cosa che mi fece più sensazione era il fatto di guardare da fuori le conosciute e sportive linee del corpo vettura Alfetta; sedersi all'interno e ritrovare tutto lo spirito e le disinvolte finiture Alfa Romeo e poi......girare la chiave e, dopo aver aspettato che la spia delle candelette si spegnesse, sentire provenire dal vano motore un rumoraccio che invece del noto bialbero carburatori a benzina, sembrava quello di un furgone Daily in un cantiere edile. Pfft Era davvero una sensazione strana, quasi grottesca. E' per questo che un ipotetico acquirente di una vecchia Alfa a gasolio credo che la scelga solo per un fatto collezionistico (della serie: le ho tutte, mi manca solo la rara versione a gasolio). Non vedo altri motivi oggi come oggi...
#7 | atae21 il 24/03/2018 16:38:39
Esatto Marlon!! Proprio lei! Wink L'avevo fatta portare da me con la bisarca, le avevo fatto revisionare le pinze freni e poi l'ho provata un pò su strada: un diesel sovralimentato di un'altra epoca, con tempi di risposta del turbo abbastanza letargici ma quando entrava dava il tipico calcio alla schiena (qui un po' meno, non si parla di una sportiva a benzina) e si udiva il fischio come un'ambulanza in lontananza. Il tipico cambio lento dell'Alfetta non aiutava certo ad avere una guida più reattiva. Ma per i suoi anni era il top a livello di prestazioni. Avrei potuta tenerla e godermela un po' ma non mi ha scaldato il cuore, così l'ho ceduta alla persona di cui accennavo sopra. Sicuramente oggi c'è ancora perché lui l'aveva presa con l'intento di collezionarla. Smile
#8 | IL BUE il 24/03/2018 17:08:23
Concordo con il pensiero di Ata: Un'Alfa made in Arese deve avere il bialbero ed emetterne il relativo suono. Senza, le manca qualcosa. Apprezzo quindi il fatto che ancora ne esiste una, ma non la vorrei neanche regalata (oddio, per rivenderla, magari si Pfft )
#9 | 1600 GT il 24/03/2018 19:05:57
Non ne vedo più da una vita. Anch'io onestamente su un'Alfa dell'epoca il diesel non ce lo vedo proprio. Conosco un signore che ne ha posseduta una di Alfetta 2.4 TD, e mi ha detto che era molto soddisfatto della sua vettura e che aveva prestazioni molto interessanti per un diesel.
#10 | Mc 127 il 26/03/2018 21:31:43
Epica. Ammetto che le Alfa anni 80 mi affascinavano un sacco anche con quel borbottio da Daily: e oggi lo stesso fascino sarebbe, come dicevate, a livello collezionistico, data poi la rarità... Mi piacerebbe molto anche una prova su strada: m'incuriosisce tanto.
#11 | luca_togni il 03/04/2018 21:15:06
Salve, vorrei mettermi in contatto con chi ha scattato la fotografia, grazie, comunque gran bella macchina ancora, se mi può contattare, grazie.
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