La targa è "BO 38"

Prima serie verde muschio in splendide condizioni e con targa nativa.....una favola (e anche un discreto capitale in movimento).

Esemplare splendido anche se preferisco la seconda serie, il gruppo posizione/lampeggiatori sul paraurti è lontano dalla gradevolezza stilistica, lo vedo posticcio.

E invece é il dettaglio che mi piace di più sulle 1750, tanto la berlina quanto la GTV; anche se, effettivamente, é un pochino troppo esposto agli urti, e se capitasse malauguratamente di romperlo, non credo sia facile da trovare quanto il lampeggiatore di una Punto.

Che sarebbe da preservare utilizzando gomme decenti e non quelle schifezze

Quoto Staff, tranne sul termine "decenti": un gioiellino simile merita il miglior treno di gomme sul mercato!

..anche perche se non ha l'autobloccante (montato di serie successivamente sulle 2000), su strade viscide ma anche con un po brecciolino la tenuta di strada "non è per tutti"... il retrotreno parte con molta facilità, Le gomme su queste auto e in quelle condizioni hanno molta importanza

La settimana scorsa presso il mio sfascio di fiducia vedo accucciata in lontananza una sagoma "strana" che stride con tutto il resto... mi giro intorno per capire se posso essere su candid camera... no... nessuna troupe televisiva in vista...

Perché nel 2018 un GT 1750 II serie con ancora le sue targhe Roma F5 e completo di tutta la sua meccanica AR00548 giace tra una Suzuki Ignis ed una Fiesta MK4????

Nel mentre arriva il padrone della demolizione che mi guarda e sghignazza.... "sono corsi dietro al carroattrezzi mentre lo portavano qui..." alla fine mi confessa che il GT proviene da un capannone tenuto chiuso per 30 anni.... facciamo la visura e risulta radiato d'ufficio... ottimo... è ora in buone mani e verrà (con calma) rimessa in strada conservando le sue targhe...

Eh eh, volevo ben vedere. Le quotazioni di mercato sono ormai tali da rendere il restauro di quell'esemplare non solo fattibile, ma persino doveroso.
Ad esaminare le foto si potevano vedere sparute tracce di un tentativo di restauro abortito sul nascere, sicuramente operato in epoche lontane. La botta di C... vera è, comunque, il ritrovamento delle targhe originali.