Che bello quando in un grande parcheggio si nota una sagoma "vintage" in mezzo a tutto quel piattume. Per esempio: qualcuno di voi, da queste foto, riconosce al volo la SW bianca e il SUV grigio scuro accanto alla Fulvia? Io sinceramente no!
Nemmeno io (tanto sono tutte uguali......), e sicuramente alla vista della sagoma della Fulvia avrei iniziato a correre come un matto per scattarle subito delle foto
Bleu Lancia e interni in velluto operato oro, molto rara, in apparenti condizioni eccelse, scevra da patacche e immatricolata con una delle primissime targhe componibili veneziane.
E' proprio la storia della ruota che gira,ricordo mio padre negli anni 80 che non distingueva le vetture nuove ,per lui le automobili erano quelle degli anni 50......
A dire il vero io non distinguo neanche le auto degli anni 30, ma questo è un mio limite che non ho mai tentato di colmare... Meno male che qui dentro c'è Markino per questo.
Sono sempre stato appassionato di auto, ma negli ultimi anni a volte faccio fatica a distinguere i modelli nuovi, un po' per disinteresse verso buona parte della produzione più recente e poi a livello estetico e talvolta anche tecnico, l'appiattimento è davvero desolante.
Insomma, tanti buoni elettrodomestici che popolano le strade.
Alfa33, hai espresso perfettamente anche il mio pensiero. Auto sempre migliori nel loro complesso, ma sempre meno nuove auto “normali” che riescono a suscitare interesse, per una caratteristica o per l’altra.
quoto anch'io "alfa33" ... non c'è mai stato un periodo come ora in cui in molti casi fatico a distingure i modelli e a volte pure i marchi pur essendo sempre stato interessato. Poi sarà anche calato il mio interesse nei mezzi moderni ma in gran parte è "colpa" dell'appiattimento del design. Poi aggiungo senza entrare in altri discorsi che è cmq desolante per chi ha sempre seguito le auto vedere tanti mezzi "bisontici" al posto delle auto e ahime cosi poche auto di marchi italiani
Poi certe Case col "family feeling" hanno fatto in modo che l'unica cosa che può distinguere un modello dall'altro sono solo le dimensioni.
Purtroppo i gusti della maggioranza del pubblico sono che l'auto deve essere ipergonfiata, poco ariosa (su certe auto sembra di viaggiare in un autoblindo, possono avere i sedili più comodi del mondo ma con finestrini che sono poco più che feritoie sembra che manchi l'aria), con visibilità posteriore nulla o quasi (se non ci fossero i sensori di parcheggio chissà quanti danni in manovra…) ma iperconnessa come un computer.
(foto "atae21" )