Avvistamento notevole.
Pur essendo un modello popolare ha una sua eleganza con dettagli ricercati e una linea sobria ma ben proporzionata...oltre ad una certa rarità.
Interessante.

favolosa!! questa meritava il podio giornaliero.
targa da urlo e rarità del modello ne fanno un pezzo da collezione.
robusta e ben rifinita, con motore poco sotto al litro 4 cilindri, trazione posteriore. ottimo baule e ottime finiture. proverbiale robustezza opel. elegante e classica.
complimenti al proprietario.

Nelle varie foto di famiglia che casualmente "ospitano" auto di parenti ed affini, compare la medesima macchina di un azzurrino pigiama sempre con gomme a striscia bianca e targata Roma 82, ergo di circa 10 mesi più recenti di questo spettacolare esemplare ritratto in foto.

Esemplare splendido conservato con cura da amatore, molto raro sulle nostre strade ancorché il modello ottenne un considerevole successo, beneficiando sin dalle origini della caduta dei dazi doganali sulle vetture costruite all'interno del Mercato Comune, e della conseguente forte crescita delle importazioni negli anni 1962 e soprattutto 1963, mentre proprio il 1964 vide una brusca inversione di rotta, causata dai provvedimenti restrittivi adottati dal governo nell'intento di raffreddare la fiammata inflazionistica e riequilibrare il passivo della bilancia commerciale.
La serie che prediligo nell'universo "Kadett", dal design sobrio e di una certa "classe", e dai colori pastello generalmente tenui, gradevolissimi e tipici dell'epoca. Non un fulmine, come non lo erano in genere le Opel, ma ottima per qualità costruttiva, vetture concepite per durare nel tempo indirizzate a una diffusa clientela nord-mitteleuropea abituata a badare alla sostanza.