Visto il profilo laterale, spezzato all'altezza del parafango anteriore, dovrebbe trattarsi di una "103 D", costruita tra la fine del 1957 e l'inizio del 1960.
Esemplare magnifico e molto raro, con una blanda patina di vissuto, presumo acquistato a metà anni '90 già in ottica collezionistica.

Si è beccata per un pelo l'ultima targa provinciale di Milano, riuscendo così ad evitare le prime brutte alfanumeriche.

Eh sì, per due o tre mesi...

Che bellezza! Ottimo bicolore poi

Concordo per la rarità segnalata da Markino ,già ai tempi in cui la 103D familiare era in servizio ordinario
Un bell'accostamento di colori ,in cui si era soliti scegliere la zona superiore di un colore che in qualche maniera riflettesse i raggi solari per non avere l'abitacolo con temperature insopportabili durante i mesi caldi
Si notino le gomme nella conformazione tipica utilizzata nel passato: originali o repliche ?
Le borchie ruota sono assenti ,e il motivo potrebbe essere che probabilmente le mollette di ritenuta ,essendo costruite in un materiale poco resistente, spesso si rompevano facendo uscire le prime con non pochi rischi per la circolazione
A proposito di targhe alfanumeriche,c'è da dire che le prime versioni emesse ,quindi fino al 1999,sono quelle che sono durate per il periodo minore di tutta la storia ,ovvero 5 anni e in futuro saranno sempre più rare, anche se tutto ciò secondo me non renderà loro giustizia per quel che concerne l'aspetto estetico

Molto bella, può essere che all'epoca fosse l'unica familiare (a 5 porte) presente sul mercato italiano?

Almeno fino al '59 (anno di lancio della Fiat 1800/2100 Familiare) credo che la 1100 fosse l'unica familiare 5 porte prodotta in serie in Italia. C'erano però alcune conversioni su base Alfa (forse anche Lancia e Fiat) realizzate da carrozzieri in piccola serie; oltre , naturalmente, a diversi modelli di importazione.

Anche meno