(foto "Frabo187" )

La prima serie è la mia preferita. Con ancora i leziosi dettagli anni '60 e senza la plastica dell'era Fiat. Questo esemplare soddisfa pienamente i miei canoni di bellezza. Nella meccanica, le serie successive sono più appetibili.

Anche io - per gli stessi motivi citati da Stefano - ritengo superiori le "Fulvia Coupé" con calandra trapezoidale sotto il profilo estetico e dell'impatto emotivo, sebbene, dopo anni di "martellamento" da parte di Vincenzo ( ), mi sia oramai convinto dei progressi compiuti con le serie successive impostate dal 1970 quanto a sfruttabilità ed affidabilità; per un uso sporadico in chiave collezionistico-amatoriale, non modificherei le mie preferenze, e cercherei proprio una di queste versioni con cambio a leva lunga (manico di scopa, secondo alcuni ).
Esemplare splendido e in ottima forma, direi bianco Saratoga.

Al di là dell'impatto estetico - sembra la leva di un vecchio autobus di linea - ciò che mi lascia irresoluto sono le oscillazioni durante la marcia... e i quattro miseri rapporti, ma per un uso sporadico si può anche sopportare. (io no! )