(foto "Neeskens78" )

Doppi retronebbia e mascherina delle serie successive
Esemplare in ottime condizioni a parte questi dettagli.

Ed una Rekord arancio parcheggiata vicina, ancor più rara!

La Rekord è quella dell'autore della foto!

Quoto Alessandro; con qualche probabilità, la carrozzeria ha beneficiato recentemente di un trattamento cosmetico.
Esemplare oramai molto raro; cilindrata "italica".

La foto notturna era la prima che avevo fatto, tempo fa.. Credevo fosse un avvistamento estemporaneo, invece il proprietario abita in quella zona, eppure in tanti anni non l'avevo mai vista, per cui o è una nuova acquisizione oppure magari un recente restauro. Appena capisco chi è magari gli chiedo qualche informazione.
Comunque anche all'interno è molto bella e in ordine, con radio d'epoca credo originale. Usata quotidianamente, l'ho vista anche stamattina

Qualche esemplare esposto nelle fiere ogni tanto si vede, ma non ho ricordi di quando ho visto l'ultima Beta berlina in strada

Sul sito è presente un esemplare identico targato GE 64, pubblicato ad opera del sottoscritto nel 2014, ceduto da una persona anziana ad un appassionato - lo definirei tale, avendo incrociato la vettura a un paio di raduni - che pure l'ha utilizzato frequentemente, impiego che, tuttavia, non ha certo giovato alle condizioni generali, ottime, da me riscontrate al primo "contatto".
Spera che questa sia impiegata con più attenzione.

La Beta seconda serie con la mascherina introdotta nel 1979 dalla Delta mi mancava...
Cilindrata imbarazzante per la fascia merceologica della vettura, inoltre mi chiedo cosa mai potesse trainare con il mini bialbero da 82 CV il quale già doveva sobbarcarsi la massa non certo da libellula della vettura. In ogni caso, pole meritata, dubito che si possano contare su due mani le Beta 1300.

Mio nonno ne ebbe una, acquistata nuova nel 1977 presso la storica concessionaria Lancia "Dolci" di Genova. La tenne fino al 1989 sostituendola con una Y10 Fire, e ricordo che non perdeva occasione per decantarne le doti di comfort e abitabilità e allo stesso modo criticandone il propulsore letargico, soprattutto in paragone con la Fiat 124 Sport Coupé 1600 del '71 che possedeva nello stesso periodo e che tenne addirittura fino al 1991.

Forse non è stata capita la linea a due volumi (per un lancista tradizionale troppo fuori dagli schemi e poco elegante, come avvenne per la Gamma berlina), forse fu per la qualità delle lamiere (situazione ruggine disastrosa) e poi, col tentativo di darle nuova vita con l'ultimo restyling, le diedero invece il colpo di grazia con quella futuristica plancia "groviera" che faceva a pugni con la tradizione del marchio. L'estremo tentativo di ridarle vita sul mercato fu l'aggiunta del terzo volume (per renderla più classica) generando la Beta Trevi ma ormai era tardi e anche quella possiamo catalogarla tra le Lancia più ignorate. Eppure a me la Beta berlina piace e un bel 2.0 seconda serie me lo metterei in garage!