Penso che di queste Rover a targhe nere ne siano state immatricolate veramente poche. L'esemplare in foto, caratterizzato dallo spoiler della sorella maggiore 216 Vitesse, a parte qualche piccolo segno da parcheggio, risulta essere in condizioni molto buone.
La macchina ha avuto un discreto successo in Italia, soprattutto considerata la diffidenza e la freddezza sempre dimostrata dal pubblico di casa nostra verso il marchio Rover fino a quel punto. Evidentemente le belle rifiniture, l'ottima dotazione di accessori, lo spazio interno e il motore 1.3 Honda molto affidabile hanno avuto la loro importanza (a quanto mi ha detto il mio meccanico vecchio stampo, il 1.6 rover era molto delicato).
Ma di esemplari a targhe nere (quindi per pochissimi mesi), a parte i due della prova di 4R, sinceramente ne ricordo assai poche
anche questa tenuta niente male . ben vengano i segnetti da parcheggio citati da audiclassic : l'importante che non capiti di peggio all'auto è resista , anche il titolare dell'auto x sicurezza .
Quoto il meccanico di Audiclassic: il 1.6 Rover non andava daccordo con la propria GDT: noie a non finire. Finita la collaborazione con Honda (forse per problemi di materiali?) i pasticci contagiarono pure le unità inferiori: il 1.4 da 103 cv ad esempio.
Avvistamento da Oscar!
Valida berlina che conciliava la precisione e la razionalità giapponesi con la classe e lo stile britannico (Quattroruote Maggio 1985, Prova su strada delle Austin Rover 213-216), veniva offerta ad un prezzo alquanto concorrenziale rispeeto alla concorrenza (Regata, 33, Ascona) tenendo conto di una dotazione di tutto rispetto, che includeva persino alzacristalli elettrici ed appoggiatesta posteriori nonché sedile posteriore sdoppiato (soluzione offerta, tra le berline a tre volumi di classe media, esclusivamente da Lancia Prisma e Ford Orion, oltre alla ben più costosa Saab 900 sedan)
Da neopatentato (già avevo i gusti perlomeno strani) ero molto attratto dal comprarmi una 216 Vitesse ma della seconda serie. Mi piaceva la linea da berlina ma con qualche dettaglio sportivo, l'abitacolo ben rifinito, i tanti accessori e le buonissime prestazioni. Poi ho cambiato direzione e nel giro di pochi anni sono sparite anche dal mercato dell'usato. Oggi è da rivalutare, almeno la versione 1.6.