Esemplare epico di BX base, con motore 1360 cm3 depotenziato e cambio a quattro marce. I francesi, che hanno sempre gradito queste versioni francescane, le tributarono un rimarchevole successo. Gli italiani, storicamente più esigenti ed inguaribili esteti, la ignorarono quasi completamente e diressero i loro consensi verso la ben più dignitosa 14 RE.
Dire che la "4 marce" fosse spartana è usare un eufemismo: mancavano anche orologio, poggiatesta anteriori, e persino una delle due plafoniere sui montanti. L'estetica era poi caratterizzata da degli avvilenti coprimozzi di piccole dimensioni che lasciavano scoperto quasi tutto il cerchio.
Il proprietario di questo esemplare ha evidentemente attinto alla linea Accessoires Citroen, avendo dotato la sua "14" di decals "Sauvage" sui montanti, paracolpi laterali, copricerchi integrali (seconda serie, però) e spoiler posteriore oggi introvabile, essendo diverso da quello adottato dalle "19 GT". La verniciatura dell'incavo dei paraurti richiama pure la "GT", che adottava dei paracolpi in gomma anch'essi ottenibili al tempo come accessorio.
La "14" visto lo scarso apprezzamento nel mercato italiano (come la "14 E" con cambio a cinque marce e medesimo allestimento basico) venne sostituita dalla "11", che a fronte di un allestimento un po' più curato (quinta marcia e poggiatesta erano di serie) godeva di un regime fiscale favorevole che le assicurò un rimarchevole successo.
Sia la "BX" che la "BX 14 E" furono riproposte in Francia anche su base seconda serie, con i medesimi allestimenti spartani. In Italia, invece, la motorizzazione 1360 cm3 continuò ad essere offerta solo nell'allestimento medio "RE" prima e "TGE" poi.
Avvistamento che ha dell'incredibile, sembra una zona di campagna, o comunque non vicina ai centri città, veri serial killer per queste auto. Le condizioni mi sembrano buone e personalizzata davvero con gusto, sono un amante delle versioni basiche ma la BX base era veramente inguardabile per economia, quindi approvo in pieno la scelta del proprietario di darle un tocco di estetica.
Questi copricerchi non li ricordo proprio, su che versione della Phase 2 erano montati?
Direi mai vista rossa ...
Di BX intendi? Io direi che il rosso fosse il secondo o terzo colore più diffuso da noi...
Qualcuno ha i dati di vendita della BX in Italia nei primi anni in commercio??
Non ho i dati esatti, ma ti dico che qualche volta capitava di vederla in top 20 mensile su Quattroruote, sporadicamente anche in Top 15 o 10 addirittura, ma in generale vendeva benissimo, furono però tutte decimate dai primi incentivi abbastanza giovani. Un po' come sta accadendo oggi con le diffuse C4 prima serie.
Diffusa la C4? Se solo minimamente avesse solo ricordato i volumi di vendita della Bx (o, in tempi più recenti, della C3), sarebbero finite le scorte di Dom Perignon, a furia di brindisi
Mah in realtà a dirla tutta le C4 prima serie vendute in Europa, in appena 6 anni, furono ben 800.000, se consideriamo che la BX stette in produzione per 12 anni, quindi esattamente il doppio, e ne hanno fatte 2.3 milioni, fatto il rapporto, non siamo così distanti coi volumi di produzione e vendita. E ovviamente parlo solo della C4 berlina e Coupe, che soffrirono tanto l'arrivo di C4 Picasso, e questo fattore è da considerare, all'epoca non c'erano ancora le mode ossessive, anzi forse la moda erano proprio le segmento C come la BX.
Da noi C4 prima serie stette svariate volte in top 20 mensile e mi pare nel 2005 in top 25 annuale, certo non numeri come la BX, ma da li a dire che non è comune ce ne vuole di coraggio. Da me si vedono eccome, e se vado nelle zone più interne il numero sale sino a 10/12 al giorno per dire...mica poche.
Comunque paragonare i volumi di vendita di C3 a C4 siamo proprio allo sbaraglio, trattandosi di due tipologie di auto TOTALMENTE diverse.
Questo sito focalizza la sua attenzione sulle auto d'epoca vendute in Italia, anche se ovviamente guardiamo con interesse i modelli mai venduti ufficialmente da noi, o le eventuali versioni per l'estero di modelli nazionali. Dato che non è la prima volta, negli ultimi mesi, che vien fuori un dibattito del genere, è bene precisare una volta per tutte che, quando in queste pagine si fa riferimento ai dati di vendita, ci si riferisce al mercato nazionale, ai risultati di vendita di un modello in Italia. E' chiaro e ormai assodato ad esempio che in Norvegia o in Gran Bretagna hanno gusti automobilistici differenti dai nostri, per tutta una serie di motivazioni economiche e sociali: di conseguenza modelli da noi considerati invendibili, in altri mercati hanno un enorme successo. Quindi pretendere di valutare in queste pagine la fortuna commerciale di un modello sulla base di dati di vendita mondiali, risulta un pò una forzatura. Molti di noi quando fanno riferimento alle fortune commerciali di un modello si basano sui propri ricordi del passato, di quando quel modello lo trovavi in vendita nuovo fiammante nelle concessionarie. ed in fondo, questo nostro raccontar aneddoti e ricordi relativamente alle "vecchiette" immortalate, è uno degli aspetti più apprezzati dagli utenti. E' anche vero infine che le fortune commerciali dei modelli variano in Italia da regione a regione, sulal base dei gusti, delle disponibilità economiche, o della bravura dei concessionari. Ad esempio anni fa un amico che lavorava in una concessionaria Peugeot mi disse (ma non ho mai verificato) che la Peugeot 309 vendeva bene soltanto in Sardegna, oppure è notizia più recente fornita da riviste nazionali del settore, la Peugeot 2008 ha venduto benissimo in Sicilia, meno bene in altre regioni.
Negli anni '80 le BX erano molto diffuse nelle nostre città, molto più di quanto lo sia stata la C4 negli anni successivi: poi magari prendo atto che in alcune realtà nazionali la C4 abbia venduto molto bene, ma francamente non la ricordo come campionessa di vendite nel suo settore. Con questo non voglio sminuire la C4, semplicemente nel tempo è cambiato il mercato ed è aumentato a dismisura il ventaglio di modelli offerti al pubblico.
Concordo con Time, ricordo che in Italia si vedevano legioni e manipoli di Volvo V40 prima serie (che ho posseduto), mentre le S40 erano una sparuta minoranza: eppure, in altri Paesi del nostro continente, storicamente votati alle tre volumi, il dato era completamente invertito... naturale, quindi, che nella volumetria totale del venduto le S40 abbiano totalizzato un ottimo successo, ma nel nostro Paese furono un discreto flop...
Onestamente penso che lo stesso valga per la C4... era un’auto timidamente diffusa, dimenticata presto con i primi incentivi utili.
Poi, dicendola tutta, molto dipende anche dalla bravura e forza di un commerciante in una certa zona... giusto qualche settimana fa, si notava come in zona di Foggia ci fosse un rivenditore abilissimo a piazzare le creazioni di Francis Lombardi, che nella città pugliese incontrarono un’anomala diffusione... quindi le micro realtà territoriali sono fortemente influenzate anche da questo.
Da noi C4 prima serie stette svariate volte in top 20 mensile e mi pare nel 2005 in top 25 annuale, certo non numeri come la BX, ma da li a dire che non è comune ce ne vuole di coraggio. Da me si vedono eccome, e se vado nelle zone più interne il numero sale sino a 10/12 al giorno per dire...mica poche.
Comunque paragonare i volumi di vendita di C3 a C4 siamo proprio allo sbaraglio, trattandosi di due tipologie di auto TOTALMENTE diverse. Wink
A leggere, se ne leggono tante, specie se l'anagrafe non ti aiuta. A viverle, è ben diverso. Ripeto: la C4 in Italia non ebbe questo grande successo. Il paragone con la C3 ha senso in quanto è l'unico avvicinabile ai volumi di vendita della Bx. Aggiungerei, pensandoci bene, la Xsara Picasso.
La Xsara Picasso si è venduta davvero molto bene, anche dopo la presentazione della C4 Picasso e Gran Picasso, anch'esse vetture di un certo successo. Viceversa la C4 berlina non ha avuto volumi di vendita chissà quanto grandi, anzi, dopo il 2007 se ne sono venduti pochi di esemplari, quasi col contagocce, vista anche la concorrenza che dal 2006 in poi sfornava modelli completamente nuovi(es. Fiat Bravo o Opel Astra G)e dunque più moderni e tecnologici. La C3 invece è stato un gran successo, soprattutto le prime due serie.
Mah vi dico che da me Citroen è molto poco diffusa, avendo il primo concessionario disponibile a ben 25 km di distanza, ma ho ben due concessionari Peugeot nel raggio di 3 km2. Come possiate immaginare vedo quintali di 208/2008 e 3008, ma addirittura sta riuscendo a piazzare alcune 508 nuove. Al contrario le uniche Citreon attuali che becco con facilitò sono C3 e C1, il resto è utopia. Quindi io non parlavo di territorio, anche da me C4 non è certamente comune, ma non accetto che si affermi che ha venduto poco e nulla, perché i dati, in relazione al mercato e alla sua evoluzione, dicono tutt'altro, e vi assicuro che per il numero del venduto, non si può parlare di frammentazione territoriale.
Per la cronaca, ho controllato minuziosamente i dati in mio possesso, le sole C4 berlina e coupe prima serie vendute da noi sono state oltre 65 mila in soli sei anni. Nel '05 fu 38esima assoluta con 17 mila unità, nel '06 39esima con 18 mila, poi scese un po' ma restò sempre abbastanza altina.
Voglio ricordare che all'epoca di BX non c'era la divisone delle monovolume e dei suv in uno stesso segmento. Quindi è logico che la tutti i clienti che volevano una C Citroen andavano su di lei. Possiamo fare anche un confronto sommando C4 e C4 Piccasso, per avere una percezione superiore della realtà. Da noi hanno venduto quasi 90 mila C4 Picasso prima serie, sommandole alle 65 mila C4, viene fuori 155 mila C4 di vario genere. Le BX vendute sul nostro mercato furono scarse 200 mila totali, e ricordo ancora una volta che gli anni '00 non sono gli anni '80 come mercato eh.
In ogni caso, sia per C4, sia per BX, siamo stati il terzo mercato assoluto dopo Francia (che costituiva praticamente l'80% delle vendite) e la Spagna.
Concludo dicendo che C4 ha praticamente venduto come 307 berlina (senza SW), 308 prima serie (compresa SW) e poco meno di Delta 3 (da noi ne piazzarono circa 100 mila).
Ma voglio lanciare una piccola sfida, perché io ho la certezza che il Bue afferma ciò perché crede di non vederle le C4, ma in realtà semplicemente non le nota. Quindi lancio una sfida, visto che comunque abiti in una grande città, vedi se riesci a contare quante C4 berlina e coupe, prima serie vedi nel giro di 7 giorni, e poi faccelo sapere, possibilmente senza barare per avere ''forzatamente'' ragione.
Ah e comunque il confronto con C3 non regge per il semplice fatto che sono segmenti diversi e una persona che ha acquistato C3 non avrebbe mai acquistato C4 per dire, senza contare che poi da noi C3 prima serie fu un anomalo successone, addirittura alcuni mesi vendeva più da noi che in Francia!
le sole C4 berlina e coupe prima serie vendute da noi sono state oltre 65 mila in soli sei anni.
Non so quali siano le tue fonti, non le discuto, ma se vuoi fare la guerra dei numeri ti accontento. Ho casualmente per le mani un Quattroruote del 1985: nei primi sei mesi dell'anno 1985 la BX ha venduto circa 10000 unità, figurando stabilmente nella top ten delle auto più vendute in Italia. Facendo le dovute proporzioni, i 65000 esemplari della C4 venduti in 6 anni impallidiscono.
Questo fine settimana posso integrare con i dati dei restanti mesi, avendo una collezione di Quattroruote quasi completa, che dovrò ricontare con le dita
#20 | time101cv il 24/07/2020 08:11:17
Se per te un'auto arrivata 38esima è un grande successo, abbiamo buone speranze di riabilitare anche la povera Duna.
Se non ricordo male, nel 1987 (anno di lancio della Duna), complice il "tramonto" imminente della Ritmo e l'attesa per la "Tipo", la Duna ebbe un ottimo riscontro.
Mi pare di ricordarla regolarmente nella top 5 delle immatricolazioni di quell'anno.
Non ho sottomano i Quattroruote del periodo ma qualcuno, forse, può confermare.
P.S.: per fotografare questa BX, dopo averla vista con la coda dell'occhio, sono uscito dalla superstrada che stavo percorrendo per poi imboccarla in direzione opposta e andare nel parcheggio del centro commerciale dove si trovava. Se avessi immaginato il vespaio che avrei sollevato, me ne sarei andato dritto per la mia strada!
Vabbè, almeno tutta sta fatica non è stata vana. Sarebbe stato peggio se la foto della BX rossa, costata tante acrobazie, fosse scivolata via in silenzio
Se non ricordo male, nel 1987 (anno di lancio della Duna), complice il "tramonto" imminente della Ritmo e l'attesa per la "Tipo", la Duna ebbe un ottimo riscontro.
Mi pare di ricordarla regolarmente nella top 5 delle immatricolazioni di quell'anno.
Non ho sottomano i Quattroruote del periodo ma qualcuno, forse, può confermare.
Ricordi bene: inizialmente ebbe un ottimo riscontro, addirittura sull'ordine di 10k esemplari in un mese (dovrei verificare, ho il materiale, vediamo il tempo...). Appena si accorsero di cosa si trattasse veramente, il crollo. E mi riferisco alla qualità, più che all'estetica, che personalmente non trovo così disdicevole.
Infatti l'estetica della Duna anche a mio avviso non era poi così brutta, ma il problema principale era la scarsa qualità di alcuni elementi interni ed anche esterni. Già sul volume di Quattroruote del marzo 1987 nel quale furono provate le versioni 60 e 70 berlina e DS Weekend, gli esemplari esaminati già accusarono alcuni problemi concernenti la qualità di assemblaggio, come ad esempio le guarnizioni dei finestrini che se ne uscivano, oppure il pomello per azionare lo starter che restava bloccato.
Ma visto che ho creato tutto questo discutere, cosa ne dite di aprire una bella discussione generale sui dati di vendita? Penso che possa risultare più comoda da consultare, e inoltre non intasa troppo i commenti delle foto, sopratutto quando si va eccessivamente off topic come in questo caso.
Comunque vi riporto la Top Ten 1987, ove Duna fini incredibilmente nona.
1- Fiat Uno 427.500
2- Fiat Panda 200.900
3- Volkswagen Golf 107.800
4- Renault Supercinque 81.350
5- Autobianchi Y10 80.750
6- Fiat Regata 72.900
7- Alfa Romeo 33 60.650
8- Peugeot 205 57.400
9- Fiat Duna 52.600
10- Lancia Prisma 47.650
Come possiamo notare, Uno aveva una predominanza mostruosa, staccando di oltre 200 mila unità la seconda posizione, nella classifica possiamo notare anche la predominanza dell'italiano, oramai un vago ricordo.
Ho tutte le top ten dal 1980 ad oggi, basta chiedere. Alcuni anni ho anche Top 20, 30, 40, 50, e un paio di Top 100 (anni '90), inoltre posseggo il 75% dei Quattroruote dal 1978 al 1993, e il 100% dal 1957 al 1965.
Mi era sfuggita questa discussione vecchiotta, ma basandomi sui vari commenti dico comunque la mia, relativamente alla Calabria:
-C4 berlina da nuove se ne vedevano con discreta frequenza, ma si sono estinte velocemente;
-C4 Picasso invece se ne vedono ancora oggi diverse, ma contemporaneamente ebbe ancora seguito anche la vecchia Picasso su base Xsara, anch'essa piuttosto frequente da incrociare;
-dato che sono state menzionate le 208/2008 (ormai versioni precedenti alle attuali), ne hanno vendute a camionate, ma anche nel resto del Paese, soprattutto negli ultimi 3-4 anni di vendite, con un'ulteriore spinta nelle vendite dovuta probabilmente alla soppressione della Punto e al costo piuttosto elevato della pur fortunata 500x (nel caso della 2008;
-e, per rimanere in tema BX, ai tempi ebbero una buona diffusione, ma coi primi incentivi scomparvero abbastanza velocemente; tuttavia, girando per la Calabria la possibilità di incrociarne una di qualsiasi anno e versione è tutt'altro che remota, dal canto mio ne beccai, negli ultimi dieci anni, 4 o 5, tutte con targhe nostrane, per giunta, di cui una Leader perfetta e una TZD Turbo.
(foto "prof" )