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Porsche 356 B 1600 S

porsche356nathan20200819.jpg
Anno 1960, targhe nere del 1974 (Nathan).

Data: 19/08/2020
Commenti: 10
Visualizzazioni: 697
Commenti
#1 | bob91180 il 19/08/2020 13:16:34
Perdindirindina , se e' una super 90 autentica , e' un pezzo alquanto pregiato ...
#2 | Lollo98 il 19/08/2020 13:18:47
Devo ancora capire perchè questa auto (e a dire il vero molte altre Porsche) non viene apprezzata al massimo dai lettori e frequentatori della pagina
#3 | ARGiuliasuper il 19/08/2020 13:57:21
Alle Porsche 356 aggiungo anche le Triumph Spitfire e le Mercedes SL che raramente strappano commenti. Questo atteggiamento stupisce anche me perché si tratta di gioielli di estetica e di tecnica. Ma non possiamo intervenire sui gusti degli altri e né giudicarli. Io mi godo le foto, i modelli e leggo con avidità i commenti tecnici, quando ci sono.
#4 | Transaxle73 il 19/08/2020 15:30:48
A me lascia del tutto indifferente, al pari della sua popolare progenitrice VW.
#5 | IL BUE il 19/08/2020 16:06:24
Idem. In generale le sportive mi interessano poco, e preferisco loro auto più "plebee" e le berline.
#6 | 1600 GT il 19/08/2020 17:37:55
Neanche a me ha suscitato interesse questa vettura, così come tante altre sportive invece osannate da tanti.
#7 | Frabo187 il 20/08/2020 10:13:43
Alle Porsche 356 aggiungo anche le Triumph Spitfire e le Mercedes SL


Aggiungici MG e Jaguar ed hai descritto perfettamente la tristezza fatta raduno.. Se poi hanno targhe moderne, fresche di importazione, raggiungiamo l'apice della tristezza assoluta.
Parere personale eh.
#8 | bayerische il 20/08/2020 23:08:12
Aggiungendo altri 4 -5 modelli tra italiani e stranieri ed abbiamo il panorama quasi completo della monotonia della maggor parte dei raduni.
#9 | ARGiuliasuper il 22/08/2020 14:28:15
Aggiungici MG e Jaguar ed hai descritto perfettamente la tristezza fatta raduno.. Se poi hanno targhe moderne, fresche di importazione, raggiungiamo l'apice della tristezza assoluta.


Hai ragione: dimenticavo Jaguar, MG e, soprattutto, i raduni.
La mia personale opinione è che i raduni non sono mai tristi. Hanno alcune piacevoli prerogative: sono eventi sociali, aggregativi e, in genere, si svolgono in bei luoghi che puoi visitare con la tua auto d’epoca in sicurezza, perché le auto sono affidate alla guardiania (immagina il fascino di un raduno in Costiera Amalfitana); puoi incontrare gente con cui scambiare quattro chiacchiere, consigli, indicazioni sui ricambi o informazioni sui riparatori bravi e fidati; svolgono una funzione culturale perché ci sono i passanti che, dopo aver sentenziato che si tratta di una Giulietta, anzi no, di una Alfetta, leggono la targhetta identificativa e mi chiedono notizie sulla mia Giulia.
Le auto che vi partecipano non sono tutte uguali. Dopo i 40 anni nessun esemplare è uguale all’altro. E anche se lo fosse, esso ha una storia tutta sua che è interessante ascoltare da un proprietario che, se è lì, ha molta voglia di raccontarla, cosa che negli incontri occasionali, al di fuori di un evento, non è affatto scontato.
Sulle MG e Jaguar, dico che queste ultime sono gioielli della tecnica e che le MG rappresentano scelte tecniche singolari.
Personalmente, non ho mai occasione di incontrare queste auto (qualche settimana fa ho trovato una MG A 1600 sotto il mio ufficio gridando al miracolo) se non ai raduni dove puoi vederle con calma, da vicino, senza che nessuno si insospettisca e chiami la Polizia. Sulla scelta di auto esotiche provenienti dall’estero, come la Jaguar E Type e la Porsche 356, dico che questi sono modelli che possono stimolare la curiosità di chi, per anni, ha letto Diabolik e per coloro che hanno l’età giusta per aver visto Beverly Hills 90210, un telefilm andato in onda negli anni ’90, nel quale uno dei personaggi più carismatici aveva una bella 356 nera (in realtà era una replica). La disponibilità di queste auto con una targa nera è scarsissima e quindi, chi ha raggiunto la disponibilità finanziaria per potersele permettere, deve rivolgersi a quelli che le importano dall’estero.
Sarei al settimo cielo se incontrassi ai raduni una Horizon (per una 1300 gli farei anche una discreta offerta) o una BX (anche se diesel), ma per la grande maggioranza delle persone, queste sono vetture non percepite come desiderabili perché le hanno viste in condizioni penose, quando erano solo macchine vecchie, da usare solo per la rottamazione agevolata dallo Stato. Lo stesso dicasi per le 127 e le 131 che, non è difficile incontrare ai raduni, ma che non suscitavano grandi entusiasmi neanche da nuove.
Detta la mia generale opinione, dichiaro che adoro le Jaguar (tutte), le Triumph TR4 (è sempre bello chiedere al loro proprietario se è una TR, una TR A o una IRS ché quasi la smontano per dimostrartelo), non amo le Spitfire, starei ore a guardare le MG, mentre butto uno sguardo fugace e distratto sulle 356, qualunque targa esse abbiano.
#10 | Frabo187 il 22/08/2020 18:28:05
Personalmente frequento 2-3 raduni l'anno, selezionati in base alla compagnia, alla gestione ed all'utenza. Non amo i concorsi d'eleganza (ma le auto esposte sono davvero delle opere d'arte). Personalmente preferisco girare con calma i luoghi in solitaria, senza stare incolonnato a 40 km/h ai raduni.
Ma soprattutto, voglio essere libero di potermi fermare od inseguire anziani con vecchie auto Pfft
In sintesi, ai raduni si possono conoscere sicuramente belle persone ed imparare tante cose nuove, ma non fanno per me..
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