(foto "Frabo187" )

Auto ingiustamente snobbata fino a pochi anni fa e ora prepotentemente rivalutata, anche se io prediligo la primissima serie con il propulsore da 1.3 litri.
La Toyota MR2 Mk1 è praticamente un clone della piccola Fiat così come l'osannatissima Lotus Elise di Romano Artioli si rifà al medesimo concetto introdotto da Bertone nel lontano 1972.
Auto che ha avuto molto più seguito all'estero, specie in Inghilterra e negli USA, che il Patria, dove il modello è sopravvissuto alla decisione di Fiat di delistarlo dalla propria gamma e marchiarlo con il logo del celeberrimo carrozziere di Grugliasco. Non a caso nei Paesi di lingua anglosassone veniva affettuosamente soprannominata "little Ferrari".

Mi piace, anche così elaborata!

Ben tenuta, tutto sommato. Concordo con Transaxle73: peccato non aver continuato con un modello concettualmente analogo, invece di lanciare la Barchetta - buon prodotto, ma in competizione con spider classiche ben più agguerrite - probabilmente una riedizione in chiave moderna avrebbe avuto un gran successo... Purtroppo tra '80 e '90 la Fiat ancora pensava - commettendo l'errore fatale che l'ha portata dove si trova oggi - più al mercato interno che a quello internazionale

Questione di gusti personali
.. la Barchetta non mi dice nulla come tutte le spider anni 90...

La Barchetta ha un solo pregio, quello stilistico. Difficile rimanere indifferenti al magico tratto di matita di Zapatinas dove le tinte squillanti come l'arancione e il giallo la rendono un oggetto davvero gradevole alla vista. Purtroppo il resto non era all'altezza, sia come base meccanica (in pratica una Punto ricarrozzata), sia come qualità dei materiali e il loro assemblaggio.

A mio avviso anche a livello meccanico la Barchetta è ben riuscita,il pianale pur di origine Punto è rigido e garantisce buone caratteristiche stradali ed il 1.8 bialbero "Pratola serra" è un signor motore.