Per me bellissima vettura e soprattutto bellissimi ricordi. Ne aveva uno mio padre che era passato da una 1 serie 1500 a questa 1800 e mi racconta ancora, anche se ha quasi 92 anni, che la 1 serie era molto pesante, problema che nella seconda serie aveva riscontrato molto meno. La nostra era grigio chiaro metallizzato con interni nel famoso panno Lancia di lana blu che ricordo come se fosse ora il loro odore, cambio a volante e quindi la vettura era omologata 6 posti e come optional aveva la radio, i rostri in gomma ai paraurti e lo sbrinatore nel lunottto posteriore. Ricordo anche che ai finestri anteriori aveva dei plexiglass ondulati a misura che permettevano di viaggiare con metà finestrino aperto senza che l'aria entrassse nella vettura dando fastidio. Era targata MiF 678.. e dopo verie ricerche ora è in Toscana ed è diventata da molti anni un....ricovero di galline !!! Che tristezza......Comunque ne sto cercando una identica ma vedo che è molto difficile trovarla.
Magari non bellissima, diciamo che un è un tipo, come quando non vuoi offendere una ragazza dandole della cozza.
L'evoluzione 819 ricalca ancora di più la legnosità, per non dire goffaggine, della 815 del 1960. Imbarazzante lo specchio di coda, sovraccarico - al limite del barocco - il frontale, dove abbondano sibaritiche modanature inox. Propulsore appena sufficiente per la massa dell'autovettura a cui coadiuva un modesto quattro rapporti dalla manovrabilità non eccezionale.
Un conservato con i segni del tempo ma che tornerebbe a splendere con una lucidata. E' un auto di un tempo in cui Lancia voleva dire classe e qualità, Alfa Romeo prestazioni tenuta e frenata, e le tedesche avevano una grande qualità costruttiva e proverbiale affidabilità. Oggi c'è una grande uniformità verso il basso. Vorrei un'auto nuova con la stessa qualità degli interni e la meccanica raffinata di questa Flavia ma, nell'attuale mercato, non c'è.
Sono legatissimo alla Lancia Flavia,mio padre ne comprò due una prima serie 1500 nel 1960 poi sostituita nel 64 con una 1800 giallina ,un colore che non ho mai più rivisto su quell modello mio nonno invece comprò una coupe 1800 poi sostituita con una berlina sempre 1800 per motivi di comodità sostituita nel 1968 con una seconda serie sempre 1800 grigia.Ricordo di averla usata moltissime volte quando mio nonno la cedette in azienda nel 1974 ,ricordo il viaggio di ritorno da Milano sotto un diluvio terribile con amici dopo aver visitato la fiera della moto,aveva una grande tenuta sul bagnato però le 4 marce facevano girare ilmotore ad un regime elevato ,a 140 era a 5000 giri . Le prime serie purtroppo per motivi anagrafici non le ho mai guidate ricordo in altro episodio che sottolinea la grande affidabilità del boxer Lancia ,stavamo andando a Londra con la 1800 giallina e ad un certo punto in autostrada mi accorgo che il contagiri stava cominciando un altro giro ,guardo il tachimetro che segnava 145 all'ora e grazie ai finestrini aperti per il caldo e la buona silenziosità meccanica da circa 15 minuti andavamo in terza marcia ,e mio padre si domandava perché improvvisamente non corresse di più