Ottimo esemplare di una vettura sportiva di fascino, che sembra essere la sorella minore dell'Alfetta GTV. Già la berlina Alfasud presentava caratteristiche di sportività, sarei curioso di conoscere la tenuta dei lamierati alla corrosione, rispetto alla berlina. Solita patacca attaccata forando la lamiera

Colore non tra i più felici per un coupé sportivo. Queste Alfasud Sprint sono più considerate in Francia che nel nostro Paese, anche se si stanno lentamente alzando le quotazioni.

Anche in belgio e olanda sono molto molto apprezzate

Vado leggermente OT, non me ne vogliate ma questa mattina un mio cliente è venuto a farmi provare una 33 1.7 16v Q4 comprata lo scorso venerdì. È anche un po' colpa mia se l'ho indotto in tentazione, ma ormai il dado è tratto. Ebbene erano almeno 25 anni che non entravo in una 33. Oggi c'era il diluvio universale però che goduria guidare in una strada collinare con quel boxer portato in zona rossa del contagiri e che gran tenuta di strada, sembrava un kart. Volava davvero sulle pozzanghere senza scomporsi. Peccato davvero che Fiat abbia ucciso uno dei migliori motori prodotti dall'Alfa e un plauso a Subaru che ha investito sul progetto. La Impreza, infatti, l'ho sempre reputata una 33 Q4 che ci ha creduto di più. Chiuso OT

Esemplare palesemente conservato con cura da appassionato, appartenente agli ultimi lotti della prima serie.
Propulsore 1,351 cm3 con ben 86 CV, brillante e favorito nelle prestazioni dal peso piuttosto contenuto della vettura.
La tinta avorio non è esattamente quella più attraente sulle sportive e scoperte Alfa Romeo tra 2a metà degli anni '70 e primi anni '80,. però non è il caso di sottilizzare troppo, considerato l'esiguo parco superstite della "Sprint".