Le cerniere esterne del baule saranno forse un omaggio da opel alla soluzione utilizzata per l'alfasud?
Che nel restyling degli anni 80 le aveva mascherate sotto una fascia di materiale plastico...
Questo esemplare era mio, venduto poco tempo fa e ora circolante nel milanese. L'ho praticamente "restaurato" a nuovo perché mi piaceva il colore, la targa originale, la conformazione a 4 porte e soprattutto la rara motorizzazione 1.3 che, su questo modello, era a richiesta (vedere listino Quattroruote del 1981). Con lo stesso motore c'era la più giovanile "SR" (a sole 3 porte), ben difficilmente qualcuno ordinava una 4 porte (quindi senza portellone) con questa cilindrata. Rifatta praticamente tutta di meccanica e rinfrescata di carrozzeria, è venuta uno spettacolo. Alla fine l'ho usata poco perché ho troppe auto; quando me l'ha chiesta un amico che lavora in concessionaria Opel (con una mezza intenzione di lasciarla ogni tanto esposta in autosalone) sono stato contento di cederla. Poi attualmente esiste nella gamma Opel un colore simile (che vedo sulle nuove Corsa), molto di moda.
Auto piuttosto anonima, con targa della mia provincia . Bella storia atae, Per acquistarla sei venuto quaggiù? Comunque non so chi possa desiderare un'auto del genere oggi, dato che è di scarso interesse collezionistico, devo vedere le quotazioni su Ruoteclassiche...
Per i miei occhi è sempre stato il perfetto prototipo della vettura anonima, ancora oggi buona solo per l'uso quotidiano e da buttare quando è consunta.
Meriterebbe considerazione la rara GTE possibilmente di colore bianco. In effetti si non è questo granché di linea... per l'epoca era innovativa oggi è ancora vista tiepidamente
L'ho sempre trovata anonima, non antiquata per i tempi, ma onestamente esteticamente non mi ha mai detto granché. Al confronto di Ritmo e Delta, tanto per fare due esempi, era stilisticamente inferiore.
Per acquistarla non ero sceso in Calabria ma me l'ero fatta mandare qui con una bisarca. Comunque vi garantisco che questo esemplare tutto poteva essere ma non "anonima": saranno state le condizioni brillanti o il colore particolare ma quando ci andavo in giro mi guardavano in molti. Qualcuno mi ha anche chiesto info al semaforo o al supermercato.
Dei miei parenti avevano una Kadett D 4 porte, parecchi anni fa; avevo viaggiato alcune volte con loro e ricordo che lo spazio interno era elevato in rapporto alle dimensioni della carrozzeria.
Io continuo a preferire la successiva Kadett E, riuscita meglio a livello estetico.
Sono d'accordo con chi dice che la linea della Kadett D sia un po'Anonima, ma io da quando è uscita ho sempre pensato che fosse un auto solida, e per certi utenti è la caratteristica principale nella scelta di un auto per tanto l'ho sempre promossa ; ricordo ancora la Prima volta che salii su un esemplare azzurro, rimasi stranito dalla forma del cruscotto ,che invece di volgersi verso gli occupanti, nella parte bassa si allontana, certamente a tutto vantaggio dell'abitabilità
Faccio i miei complimenti ad atae21 per il restauro. Questa Kadett sembra quasi appena uscita dalla concessionaria. La D è stata indubbiamente concepita quasi esclusivamente come semplice mezzo di trasporto, da usare senza troppi riguardi fino allo sfinimento. Per me, avvistare auto di questo genere in condizioni così smaglianti, da vero amatore, è un evento che vale doppio. A proposito del colore, ricordo che questo modello aveva a disposizione una tavolozza piuttosto vasta, sia di tinte pastello che metallizzate.
(foto "atae21" )