(foto "ARGiuliasuper" )

L'esemplare perfetto: tinta sgargiante e gradevole, coppe d'origine, targa "balneare" originale. Unica pecca, forse, le frecce anteriori che se non erro dovrebbero essere bianche.

Non definirei Salerno una provincia "balneare": ha una notevole estensione anche nell'entroterra.

Si ,la mia del 72 identica a questa ha le frecce bianche.Non mi ricordo l'anno esatto ma qualche anno dopo cominciarono a vedersi le prime gemme arancioni sulle vetture.

Gli indicatori di direzione, secondo il Codice della Strada italiano, erano obbligatoriamente bianchi fino al 1977, e obbligatoriamente arancioni dal 1977 in poi.

Solo sulle autovetture di nuova immatricolazione; inoltre non erano previste sanzioni per quelle retrodatate, quindi provviste di lenti incolori dalla Fabbrica.

Esatto, la norma non era retroattiva. Colpa mia non averlo spiegato chiaramente.

A difesa di Francesco va detto che la provincia di Salerno ha 220 km di coste e alcuni dei siti balneari più rinomati d’Italia come Amalfi, Positano, Palinuro, Scario, ecc…
E’ pur vero che la sua orografia si spinge fino agli Appennini con vette di poco al di sotto dei 2000 m di altezza.
La parte collinare e montana, sebbene meno nota, non è meno bella di quella costiera e spinge molte famiglie a passeggiate domenicali e festive. Lo splendido esemplare postato è stato avvistato in collina in una soleggiata giornata.