(foto "super80" )

Il proprietario si è perso nel restauro bucando il baule per installare la targa ASI e i 2 parafanghi per le frecce. Peccato.

Per la placca ASI, spero abbia usato del buon biadesivo.

Tonalita' verde salvia , meravigliosa secondo me , e prime targhe vetuste di notevole fascino ; pure il tipo di verniciatura mi pare corretto , forse alla nitro ?

E' praticamente perfetta! I tergicristalli di colore nero sono corretti?

Per frecce non sono del parere. Se si posizionano esteticamente in modo armonioso e con la giusta foggia... diventano parte integrante dell'auto... molto meglio di quelle posticcie che restano 'appicicate' per decenni. Dovremmo allora sostituire gran parte di quelle, laterali e posteriori, delle Topolino in circolazione.
Da canto mio, sulla mia Fleetwood del 56 ho scelto delle frecce di una Fiat 1100 del 57 (dopo averne vagliate dozzine) che stanno benissimo, ma ho lavorato ore col decametro per armonizzarle coi volumi della fiancata. L'auto è mia e resta italiana fino che campo e non mi piace andare in giro con cose posticce. La macchina gira abbastanza e come le Topolino che dal 59 in poi... girando... si sono adeguate al Codice, così io. Non credo di aver fatto un atto di lesa maestà... e originalità resta. E fra trent'anni sarà una modifica d'epoca

Non sono d'accordo con Sauro in quanto ci tengo all'originalità in tutto e per tutto, sia per le vetture popolari, sia per quelle di valore; ognuno ha le sue visioni per carità e le rispetto, ma per quanto mi riguarda se oggi in un restauro adopero qualcosa di non originale sicuramente fra 30 anni non sarà mai una modifica d'epoca.

Sinceramente se si utilizzano componenti coevi, o simili tollero l'aggiunta di fanalerie per adeguare il codice, in caso contrario va bene il posticcio sotto al paraurti, non come nel caso di questa bella Fiat 1100, la quale avendo forme morbide e fanalini rotondi, queste frecce posteriori rettangolari sono un pugno nell'occhio, anzi in tutte e due, non ci sono però le frecce anteriori....la targa ASi la vedo in una placchetta attaccata alla staffa del paraurti, anche qui senza bucare...

Comprendo i rilievi sulla fanaleria, e stigmatizzo l'applicazione della targa ASI, se avvenuta forando la lamiera, ma, nel complesso, trovo che questo esemplare sia davvero favoloso, posto che sono già molto affascinato dal modello in sé nelle varie serie realizzate, qui giunte all'ultima evoluzione con cambio al volante e bauletto esterno.

(foto "Markino" )