Io sono più propenso di te ad ammirare secchioni ed auto "arrivate"...non ricordo la data esatta di immatricolazione...per verificare se il fascione sottoporta nero è originale oppure no
L'elemento decisivo è la presenza o meno del contagiri, aggiunto appunto in occasione del restyiling della primavera 85. Stemmi e scritte provenienti da MY 88
Mi è capitato di vedere molte GTD ante-85 col contagiri, non ho mai capito se fosse di serie in Italia oppure opzionale...in compenso non ho mai visto da noi il tacho senza contagiri con orologio analogico, molto diffuso sulle GTD tedesche
Credo proprio che hai ragione, non avevo considerato il fatto che, quando dopo la metà degli anni '90 ho iniziato a "guardare" le GTD circolanti, era ormai diffuso sostituire i tacho con modelli successivi, anche la mia 1.3 GL, quando l'ho acquistata, aveva gli strumenti della GTD con contagiri, che ho provveduto poi a smontare, sostituendoli con quelli di una 1.6, sempre con orologione al quarzo modello "stazione"
Un mio vicino ai tempi ha avuto due GTD, una bianca 3 porte del 1984 identica a quella della foto e priva di contagiri ma con l'indicatore di consumo e led cambio marcia e poi una del 1987 grigia scura con contagiri. Marco e Paolo sapranno dirci sicuramente di più, ma credo che la Golf II sia una delle auto con la maggior varietà di configurazione di cruscotto mai prodotte. Tra strumenti presenti o assenti, disposizione degli stessi e varianti di fondo scala c'è quasi da perdere la testa. In pratica l'unico strumento costante (scala a parte) è il tachimetro a sinistra. Vado a memoria, per le prime golf II prodotte, direi fino al 1985.
- Le C erano prive di orologione, a destra c'erano indicatori acqua e benzina e al centro solo le spie.
- Le CL e le GL (tranne il 1.8 90 cv) orologio analogico a destra e indicatori acqua e benzina centro, sopra e sotto le spie. Idem le diesel.
- Le 90 cv avevano tutte il contagiri, con l'indicatore della benzina nel segmento inferiore dello stesso e sotto alle spie l'orologio digitale.
- Le GTI sotto al contagiri avevano sia acqua che benzina, al centro c'era sopra l'indicatore di consumo e cambio marcia e sotto il computer di bordo. Probabilmente questa configurazione, tranne il cdb, era propria anche delle versioni "formel E".
- La GTD, come ricordato sopra, orologione con incorporato livello gasolio, sopra le spie l'indicatore di consumo e sotto quello dell'acqua..
Chiedo aiuto per le serie successive, ricordo solo il fondo scala a 260 per le 16V e G60 e la scala specifica per versioni 8 e 16v del contagiri, sia analogico che digitale
Esatto Dan, la descrizione che hai fornito riguarda la gamma dal 1983 al 1985, aggiungo che sulle 1050, 1300, Diesel e GTD il fondo scala del tachimetro era di 200 km/h, mentre su 1600, 1800 e GTI era di 220 km/h (infatti sulla mia è 220 ). Inoltre, mentre Formel E e GTD avevano l'indicatore di consumo composto da una freccia e una serie di "puntini", sulla GTI c'erano anche le cifre che indicavano il consumo (simile allo strumento analogo delle BMW).
Per quanto riguarda le serie successive: dal 1985 sparì l'indicatore di consumo, che su GTD e GTI venne sostituito dall'indicatore dell'acqua, la GTD al posto di quest'ultimo ottenne l'orologio digitale (quello al quarzo fu sostituito dal contagiri). La situazione rimase identica fino al 1989, dopo di chè, con la Golf '90, tutti i tacho ottennero un disegno leggermente diverso degli strumenti, con l'aggiunta sui modelli a benzina della spia dell'acqua proprio al centro delle altre spie, sparì la configurazione finora presente sui modelli base (ovvero senza neanche l'orologio al quarzo). Ma la novità più importante furono i nuovi "attacchi" dei cavi elettrici, infatti è molto difficoltoso montare un tacho post-1989 su una Golf precedente
La 1300 C provata da Quattroruote ad Ottobre 1983, oltre ad essere di evidente provenienza tedesca (a fine estate 1983 una Golf II italiana era un miraggio)...è addirittura un pre-serie, infatti monta i cerchi di lamiera destinati alle versioni 1600, GTD (le primissime GTD tedesche non avevano nemmeno i padellotti) e GTI. E la strumentazione di quell'esemplare non fu mai prevista sulle "C" in nessun mercato. Anche l'esemplare "Numero 1" conservato al museo VW ha delle analogie: è una 1300 GL che però monta gli stessi cerchi non previsti per questa motorizzazione, ed addirittura sul retro non ha il logo VW ma solo la scritta per esteso, una caratteristica degli altri modelli VW fino a fine '83-inizio '84
- GTI e GTI 16V MY 88 e 89: strumentazione digitale
- GTI e GTI 16V MY 90: ritorno alla strumentazione analogica
Il Digifiz digitale venne introdotto dal MY87,la mia che venne prodotta ad Ottobre 86 già lo monta.Inoltre era differente tra 8V e 16V.Le prime avevano scala fino a 7000 mentre le 16V fino a 8000.
Dal MY90 il Digifiz non sparì del tuttoi tornò finalmente all'analogico ma il digitale era disponibile con sovrapprezzo
Complimenti per le vostre conoscenze e le informazioni sulle Golf ! Peccato che quest' esemplare sia trascurato ed usato come "mulo" a 4 ruote, le Golf II GTD sono ormai molto rare soprattutto con targhe nere, si tende a conservare mooolto di piu' le GTI...
A casa ho il numero di quattroruote del 1984, dove veniva presentata con prova insieme alla GL diesel.
Stasera controllo, ma mi sembra di ricordare che il contagiri c'era.