Ho un aneddoto fresco: la settimana scorsa parcheggiavo la mia 2CV e una signora anziana mai vista prima mi chiama con fare preoccupato: "Scusa, tu che hai una vecchia macchina te ne intendi? Perché ho un problema con la mia, non riesco a togliere il freno a mano".
Le dico che potevo provarci, e lei porta alla macchina in questione: una Supercinque Spring bianca, con 110.000 km e interni stupendi, come nuovi.
Mi sono ricordato che questa serie speciale, proposta su Supercinque, R9 ed R11 aveva avuto un buon successo da noi, vuoi per la verniciatura integrale dei paraurti (e dei copricerchi!) che al tempo faceva gran tendenza, vuoi per gli allestimenti basati sul ricco "TLE" con vetri elettrici e chiusura centralizzata di serie, quindi piuttosto curati. La scelta di colori, come spesso succedeva per queste speciali, era pressoché nulla: solo bianco e grigio metallizzato.
E, come di consueto per le versioni speciali Renault, anche la Spring cambiava denominazione a seconda del paese di esportazione: ad esempio ricordo che in Germania si chiamasse Schuss.
Tornando alla Supercinque, comunque, ho facilmente risolto il problema del freno a mano (non era bloccato ma solo "tirato" fino all'ultima tacca).
Per inciso la signora è soddisfattissima della sua macchinetta "che da meno problemi delle moderne" e ha fieramente aggiunto di aver recentemente rifiutato qualche proposta d'acquisto...
Se ben ricordo l'allestimento spring,su R9/11 era su base TL con in aggiunta chiusura centralizzata,volanta sportivo,specchietto destro ed autoradio,inoltre spesso montavano il tettuccio aribile.
Confermo,solo bianche o grigie.
Serie speciale veramente tanto gradevole nell'estetica (io adoro i filetti verdi abbinati al bianco/grigio della carrozzeria) e che è decisamente rara oggi, su tutto il trio di modelli in cui la proposero.
in Germania si chiamasse Schuss
Aggiungo Boston per la GB, inoltre in Francia fu disponibile una serie speciale omonima della nostra Spring, ma con allestimento totalmente diverso (privo di paraurti in tinta in primis). non ricordo se vi fu un'analoga della nostra Spring, però.
Per inciso la signora è soddisfattissima della sua macchinetta "che da meno problemi delle moderne" e ha fieramente aggiunto di aver recentemente rifiutato qualche proposta d'acquisto...
Bell’aneddoto, potevi comunque lasciarle il tuo contatto, nel caso cambiasse idea
Bell'aneddoto Total. Brava la signora, lei si che ha capito. Noi in famiglia dovevamo cambiare la Punto 188 del 2002, ho fatto prendere a mio padre una 306 XT del '93 con 60mila km.....mi sa che ormai è meglio guardare indietro che avanti!!
Concordo. Non bisogna infatti dimenticare gli enormi passi avanti in materia di sicurezza e di emissioni compiuti dalle generazioni più recennti di automobili.
Generazioni più recenti = massimo auto uscite nel 2010, dopo anche in questo è iniziato un periodo, che continua ancora oggi, di regressione con sistemi inutili e talvolta più pericolosi che sicuri.
Sinceramente io preferisco nettamente la 306 alla Punto II serie, quindi non lo vedo come un passo indietro, pur riconoscendo i vantaggi delle auto più moderne in termini di sicurezza e comfort. Riguardo alle emissioni, una sola auto non ha alcun impatto, in più l'avrebbe acquistata qualcun'altro, quindi avrebbe circolato ugualmente. Tra l'altro le 306 con le provinciali sono ormai abbastanza rare, motivo per cui meriterebbe in futuro, anziché essere demolita, di essere preservata come storica.
Generazioni più recenti = massimo auto uscite nel 2010, dopo anche in questo è iniziato un periodo, che continua ancora oggi, di regressione con sistemi inutili e talvolta più pericolosi che sicuri.
Sono d'accordo, a partire dagli schermi, che portano il guidatore a distrarsi, e ne ho la prova con la Captur dei miei, dove per accendere la radio, o ti fermi (e nessuno lo fa alla fine perché è una rottura), o devi distogliere l'attenzione dalla strada, e poi a volte una vibrazione magari ti fa cliccare male, la radio non si accende e devi cliccare di nuovo.
Da amante delle auto datate, comunque non disprezzo del tutto certe moderne fino al 2010, o in alcuni casi 2015, poi il nulla.
Dissento fortemente con naka e blackboxes. Li ritengo accessori inutili. Oddio, il clima ancora ancora, nella punto 188 c'era, però se ne può fare a meno. Gli airbag mai potuti soffrire. Bastano le cinture, certo, sarebbe bello avere quelle da corsa a bretella ma sono non omologabili...poi per le velocità che faccio.....per me va pure troppo forte anche rispetto la Punto, per le emissioni me ne sbatto in maniera TOTALE, circolo anche con la Tempra...se si sta a badare a degli scappati di casa che mettono ste leggi e non ci si salva più, anzi, mi sta venendo l'idea di smontargli pure il catalizzatore e metterlo finto....così faccio il tris delle Euro ZERO alla faccia loro, cmq è molto ben accessoriata, 60K km ex anziano che non guida più, iniziava a fare delle strisciate nei lati e nei parafanghi uscendo dal box e ha deciso di smettere di guidare, si, quoto in toto Luka e Mariano, per me è migliore cmq dopo un piccolo restauro avrà una preservazione storica.....già solo per il fatto che ha le targhe con la provincia.....
L'evoluzione più dirompente in fatto di sicurezza e comfort si è avuta nel primo quindicennio di questo millennio, dopo solo leggeri affinamenti, tanto che una Fiesta del 2005 non è tanto diversa da guidare rispetto a una Fiesta attualmente a listino.
Personalmente ritengo solo il clima un accessorio imprescindibile, dato quanto soffro il caldo. Abs, Airbag ed Esp bene se ci sono, sennò pazienza. Il resto è decisamente sgradito.
Le auto degli ultimi 10 anni sono imbarazzanti. Saranno anche più sicure, ma hanno un quantitativo di tecnologia inutile, con segnali acustici per qualsiasi boiata. E l’utente medio, che già non è una cima in fatto di guida, convinto che il suo fantastico bidet con le ruote faccia tutto da solo, si distrae completamente durante la guida. Poi dicono di non usare il cellulare alla guida, e riempiono le auto di scemenze multimediali. Ma che senso ha?
Per quanto riguarda l’inquinamento, me ne frego. Amo le auto e quelle che uso di più sono a gas o metano, quindi siamo a posto. Le altre faranno 3-4.000 km l’anno, non fanno male a nessuno.
