Eppure di unità ultrachilometrate, ne sono esistite e ne esistono ancora. Tanto ottime, quanto sorprendenti le condizioni di questo esemplare, per giunta piuttosto anziano: il nero dona moltissimo alla linea della 164.
Il famoso VM modulare a teste separate e distribuzione a cascata di ingranaggi.
Secondo me i difetti emersi erano dovuti più alle cattive abitudini dei proprietari che a carenze progettuali.
Sui diesel di qualche anno fa era necessario scaldare a dovere il motore prima di alzare il ritmo così come era buona regola farlo girare a regimi più blandi prima di spegnerlo.
Il VM in questione proprio per la caratteristica di avere il.basamento a tunnel con le teste separate era soggetto a dilatazioni termiche che andavano governate con gli accorgimenti di cui sopra.
Se non sbaglio il 2.4 td della K prima serie, era un evoluzione di questo motore. Fu venduta solo per 4 anni, rimpiazzato dal 2.4 jtd. Purtroppo non ebbe un buon riscontro commerciale
Se non sbaglio il 2.4 td della K prima serie, era un evoluzione di questo motore.
Mi sa che ti sbagli
Il motore della k turbo diesel era un 5 cilindri in linea della famiglia di motori modulari "Pratola Serra".
Sulla prima serie montava un'impianto di iniezione classico con precamera che, dal 1999 in poi, venne rimpiazzato da un più aggiornato jtd common rail.
Infatti molte auto ancora diffuse con altri propulsori, tipo la Marea Weekend, oppure la 156, con quel tragico motore pieno di problemi, sono estinte da anni e anni. Parlai un po' di tempo fa con un signore che ha avuto una Marea Weekend JTD 130 e ha detto che non ne voleva assolutamente parlare per i problemi che ha dato.