Ha più senso oggi come storica testimonianza di una pazzia che fece l'Alfa, piuttosto che allora quando è stata messa in produzione! Povera Giulia, che umiliazione che le toccò subire!
Noi ce l'avevamo, color verde. Se, pur avendo la targa ME, fosse vicino alle mie parti, ci farei un pensierino a salvarla. Sembra inutilizzata da un po'...
Pare soffrisse anche di fessurazioni del telaio, dovute da quest'ultimo che era tale e quale al modello a benzina e dalle elevate vibrazioni del 1.7 Perkins da 55cv
Eh, tempi di crisi.....
All'epoca l'industria italiana era molto indietro nello sviluppo dei propulsori Diesel, rispetto ad altri concorrenti europei (uno su tutti la Peugeot).
Il gap venne recuperato presto, il 2.4 TD costruito dalla VM fù il più veloce sul mercato, mentre il più piccolo diesel europeo fù quello montato sulla 127 D, un piccolo miracolo per i tempi.....
Ricordo gli anni passati davanti al cruscotto da un amico di mio papà che ce l'aveva, in attesa che si riscaldassero le candelette e poi andasse in moto... Che bidone! E' di una rarità estrema, tuttavia proprio non riesco ad apprezzarla... Chissà come mai!
Una vera rarità.
Ne furono prodotti circa 6500 esemplari,tutti nel 1976,ma rimase a listino ufficialmente fino a tutto il '78,anche se suppongo ci volle anche l'anno successivo per poterle "piazzare" tutte.Nonostante una maggiore insonorizzazione del vano motore,a bordo era talmente rumorosa che anche a bassa velocità era quasi impossibile ascoltare la radio.
Per chi volesse ripristinarne una,comunque,le officine della Perkins dispongono di tutti i ricambi per il suo motore e lo revisionano tranquillamente (oltre alla Giulia ed ai commerciali F12,era utilizzato sulle Jeep-Viasa spagnole,su trattori agricoli e su piccole imbarcazioni).
Grazie di queste foto, super207...il cruscotto con il contachilometri che arriva a 160..indice della velocità di punta che, come anticipato, mi ricordo fosse 138km/ora...il contagiri pure tipico di un diesel...
Ho un lontano ricordo (1980 circa) della rumorosità della "Giulia Perkins" vissuto dall'interno di un Taxi (un utilizzo non infrequente per il modello), mi pare avorio, in un breve trasferimento da Ovada (dove la vettura prestava servizio) a Trisobbio, insieme a mia madre.
Certo, fa impressione immaginare una berlina sportiva e grintosa come la "Giulia" mortificata da un propulsore a gasolio, ma prestazioni e rumorosità non credo fossero troppo discoste dalle concorrenti coeve; probabilmente, invece, la situazione era meno lusinghiera quanto a resistenza nel tempo (credo per via delle famigerate vibrazioni) rispetto a un Diesel Peugeot o Sofim, per non parlare delle Mercedes-Benz.