Il bicolore sulle "berline" Lancia comunque è stato utilizzato più di qualche volta dalla stessa casa, personalmente non mi sento di condannare troppo il proprietario di questa rara Gamma, oltretutto a livello estetico non è nemmeno male.
Penso sia un vezzo del proprietario(o di uno di essi, dipende quanti ne ha cambiati)il bicolore, che qui ci sta come il cavolo a merenda. Vettura dal grandissimo fascino.
Notoriamente, sono un fiero paladino dell'originalità, quindi la preferirei senz'altro nella sua livrea nativa; tuttavia, in questa doppia tinta non mi dispiace affatto, e la trovo credibile come ipotetica versione per qualche mercato estero - magari Svizzera, pensando nientemeno che a certe Alfa "6C 2500" appositamente bicolore per quella piazza - ancorché, ritengo, mai esistita in realtà.
Vettura da me sempre apprezzata, ed esemplare che riscontro quindi con piacere, direi sostanzialmente sano.
Ottimo sia lo scatto d'anteprima, per quanto vincolato alla particolare situazione, che quelli integrativi.
Uno dei miei sogni automobilistici irrealizzati, ne circolavano ancora molte all'inizio degli anni novanta per poi sparire di colpo, almeno qui al centro della Pianura Padana.
All'epoca ne visionai qualcuna, purtroppo in versione barbon senza climatizzatore, una con cambio automatico e una prima serie blu. La mia aspirazione sarebbe stata una 2500 IE champagne metallizzato...
Io di auto storiche e colori ne so a fare tanto l'un percento dei vari esperti del sito, per cui se dite che è una colorazione di fantasia vi credo ciecamente.
Però d'istinto avrei pensato fosse originale: sia la blu che la beige mi lasciano una sensazione di déjà vu. Probabilmente viene da tutt'altra auto, chissà...
Devo dire che in generale come livrea non mi dispiace, però la trovo più sensata come sulla 1308 (o sulla Gamma di cui stiamo parlando) con il colore scuro sotto che non come sulla Gamma presa dal web con il colore scuro sopra.