Leggerissima e con 95 cv sul misto è più veloce e godibile di molte "bombette" turbocompresse degli anni 80/90.
La peugeot 205 rally è successiva.
Per me un super avvistamento,complimenti al proprietario ed all'avvistatore.
Molto scattante e veloce grazie al peso molto ridotto. Mi è sempre piaciuta l'AX ed è d'interesse collezionistico non indifferente in queste versioni sportive.
Ai miei occhi risulta molto più attraente della più inflazionata cugina 205 Rallye, e fino a qualche anno fa anche più economica.
Ho scoperto giusto qualche giorno fa che la mia collega ne aveva una e che la permutò per un valore inferiore ai 2.000 euro per comprare una Lancia Ypsilon nuova.
Ho scoperto giusto qualche giorno fa che la mia collega ne aveva una e che la permutò per un valore inferiore ai 2.000 euro per comprare una Lancia Ypsilon nuova.
Peccato, era una sport come questa? L'ha incentivata?
Questa era praticamente la regina dei rally "minori" sino all'arrivo della 106 Rallye (vera parente dell'AX Sport). Anche a me piace veramente tanto, ed è anche meno "nota" delle altre bombette anni '80.
Molto rara da trovare in configurazione d'origine, visto il massiccio utilizzo agonistico che ha interessato quasi tutti gli esemplari prodotti.
Il motore, come giustamente ricordato, è il grintoso 1294 cm3 (preparato da Danielson, che poco tempo prima aveva sottoposto alle sue cure il 1905 della BX Sport) alimentato a due carburatori doppio corpo che successivamente, ulteriormente rinvigorito, equipaggiò la 205 Rallye.
C'è da dire che il gap di cavalli non penalizzava affatto le prestazioni della piccola Citroen rispetto alla cugina di Socheaux, soprattutto in virtù del peso ridicolo e della maggiore maneggevolezza. La curatissima aerodinamica, per di più, favoriva la velocità di punta.
La AX Sport, lanciata nel marzo 1987, per un breve periodo fu l'unica AX sportiva in gamma, affiancata dalla ben più civile ed accessoriata GT con motore 1360 cm3 solo nel dicembre dello stesso anno. Comunque, per accontentare una parte di clientela scioccata da tanta spartanità, venne reso disponibile il pack VIP comprendente: rivestimenti in velluto Chevron, cerchi in lega diamantati (gli stessi della GT), vetri azzurrati, console centrale, specchietto destro, rivestimenti e insonorizzazione più curati.
Nel 1988 ci fu un piccolo aggiornamento: i cerchi divennero da 14 pollici, e comparvero delle sottili decals laterali (come sulla GT) e un vistoso spoiler alla sommità del lunotto. Nuovi anche i rivestimenti e all'unico colore fino a quel momento disponibile, il bianco, si aggiunsero il rosso e il nero sempre pastello.
Con l'uscita della 205 Rallye e con la clientela sportiva che ormai preferiva la GT, la Sport fu tolta di produzione nel giro di un anno e non fu riproposta col restyling del modello.
Questo esemplare, con ogni evidenza, è una tipica prima serie. Consuete ma accettabili modifiche ad assetto e scarico, estetica di serie, borchiette mancanti (poco male, non erano proprio un bel vedere).
Simpatica da guidare