Molto rara già all'epoca questa vistosa personalizzazione "di fabbrica" di gusto nordeuropeo, ben valorizzata dalla cilindrata superiore; questo esemplare, direi conservato, e apparentementeancora valido, sfoggia pure la targa più "coerente".
Considerato il pregio intrinseco, che è altra cosa rispetto alla quotazione, ancora relativamente modesta, auspico un costante ricovero al chiuso.
Quella che vidi demolire,di un ex muratore,era così....
Trovata già tipo sottiletta,e non ho potuto prendere il cruscotto ma il libretto istruzioni, si.
Peraltro, era quello della 3p normale, senza neanche il supplemento per il tergilunotto.presi tutta la busta Fiat,con fatica e spellandomi un bràccio
il libretto istruzioni [...] era quello della 3p normale, senza neanche il supplemento per il tergilunotto
Come si può vedere nel depliant qui sotto, il tergilunotto si azionava con un interruttore posto a sinistra del quadro strumenti (sulla 3p "normale" li non c'era nulla). Altra novità è l'interruttore delle luci di emergenza accanto a quello dei fari.
Mi sono sempre chiesto perchè sulla 128 Coupè, SL o 3p che sia, non abbiano mai montato il manometro dell'olio ("simbolo" di sportività sulle auto dell'epoca) che quindi fu appannaggio della sola Rally.
Forse non era possibile ricavare uno spazio adeguato nella plancia, in ogni caso difficilmente si monta un solo strumento aggiuntivo, di solito viaggiano in coppia.
Avvistamento di notevole rarità e mezzo in ottime condizioni.
con tutta questa plastica, la trovo pochissimo digeribile.
In realtà la plastica aggiunta rispetto alla 3p normale riguardava solo lo spoiler posteriore e gli specchi esterni. Tutte le altre parti nere erano di metallo oppure adesive.
(foto "Alfa33" )