(foto "berto88fi" )

Ambientazione di pregio per questa cabriolet la cui "bilateralità" (si passi il termine) mi ha sempre lasciato piuttosto sconcertato.
Migrata forse da tempo dalla mia città, della quale conserva la bella targa d'origine, dove non credo di averla mai notata.

A parte i fendi gialli pare identica a quella apparsa nell'ottimo film sul famoso killer Roberto Succo

https://www.youtube.com/watch?v=jvXQGBRL9UM&ab_channel=JulioNightcrawler

Un po' come la Zündapp Janus (nomen omen).

Chissà poi perchè cabriolet , è una due posti secchi !

Ci sono varie definizioni ma quella più accreditata definisce cabriolet la versione con capote di una berlina chiusa a 4 posti e spider un'auto a due posti nata con carrozzeria specificatamente scoperta. In Peugeot, nella nomenclatura da loro adottata, hanno privilegiato la derivazione dalla berlina al numero di posti.

In tutte le sue versioni la 304 risente della derivazione dalle 204, delle quali è stata mantenuta la parte centrale, e che risultano decisamente più riuscite.

Ps: per errore ho eliminato il commento precedente, del quale non ricordo l'autore, che chiedeva se la misura del passo restava invariata. Mi scuso con l'interessato; come risposta credo di sì.

che bellaaa

Il commento era mio.
Avevo posto la domanda perché una possibile motivazione per cui la Peugeot potesse avere identificato questa vettura con la dicitura "cabriolet" anziché "spider" poteva essere il fatto che, nonostante i due soli posti, il passo era lo stesso di quello della berlina. Per cui, in quel caso, si poteva ipotizzare che proprio la derivazione dal pianale della berlina avesse guidato la scelta della denominazione "cabriolet".
In realtà ho poi appurato che il passo della cabriolet (come quello della coupé) era decisamente più corto di quello delle versioni berlina e wagon (230 cm contro 259) per cui, anche volendo seguire questa traccia, la denominazione più appropriata avrebbe dovuto essere "spider".