(foto "Frabo187" )

Molto rare ormai queste prima serie. La "ti" superò nelle vendite la versione normale, che oggi è ancor più rara. Magnifica tinta "blu Helvetia", che dona molto alla linea di questa signora ma che ho visto solo su esemplari della terza serie. Possibile si tratti di un rientro dall'estero?

Databile 1957/1958 , di grande impatto estetico questa tonalità blu elvezia che si sposa alla perfezione con le cromature ; targa "farlocca" facilmente "sgamabile"

Fantastica!

Magnifico ed emozionante esemplare blu cobalto medio/blu Helvetia, forse riverniciato di recente vista la mancanza della scritta identificativa.
Versione potenziata e, per l'occasione, ristilizzata in coda adottando le "pinnette" nelle cui nicchie era alloggiata la minuscola fanaleria, di un modello che si era già rapidamente imposto nel panorama automobilistico per prestazioni e comportamento stradale. Con una dose aggiuntiva di una quindicina di cavalli, la "TI" staccava ancor più nettamente le concorrenti europee di cilindrata analoga, sino almeno al "litro e mezzo".
La 1a serie, costruita tra il 1957 e il 1959, è decisamente rara, pagando forse - nel suo essere ancora un poco "grezza" - l'affinamento dei processi industriali in corso in uno stabilimento, quello del Portello, che aveva conosciuto una repentina e impetuosa crescita dei ritmi produttivi proprio grazie alla "Giulietta", della quale, già dopo pochi anni, si potevano incrociare esemplari ad ogni angolo di strada, soprattutto nei grandi centri urbani. Più diffuse, anche perché costruttivamente più curate, e, quindi, mediamente più "durevoli", le due serie successive.