La 2800 tra l'altro è più rara perchè è la versione prodotta nei primi anni. Nella prova di Quattroruote risultava alquanto lenta e con una sete incontrollabile. Con la 3200 hanno migliorato le prestazioni ma i consumi sono rimasti a livello di record (negativo).
dalla foto mi pare di vedere che si tratta di una delle primissime 2800, le 140cv!
queste avevano i cruscotti bicolore (in toni di grigio o beige), mentre con la 160cv sono diventati tutti neri. non c'è una foto degli interni?
comunque la storia del consumo eccessivo è una balla per screditare questa macchina! ciao
Anche a me non pare proprio sia una balla! Ho conosciuto e conosco anche io possessori di Fiat 130 berlina e coupè e la storia dei consumi elevati è quasi sempre confermata anche dai loro stessi proprietari. Certo, non si pretende l'economia da una ammiraglia degli anni 70 grossa, pesante, poco aerodinamica, a carburatori e magari con cambio automatico. Però era superiore a molte dirette concorrenti pur avendo le stesse, o inferiori, prestazioni.
Solo una volta, su un Ruoteclassiche, lessi la storia di un esemplare 3200 da sempre dello stesso proprietario, un ex salonista Fiat, che giurava e spergiurava di riuscire a farle fare i 10 al litro (penso a 5 Km/h, col motore al minimo)...
Da tutte le altre parti, i numeri sono sempre gli stessi: 3-5 Km/l, con una guida attenta...
Un meccanico che conosco, possessore tra le altre di una 130 Coupé automatica, mi ha assicurato che se carburata correttamente, permette di percorrere mediamente 7 km al litro sul misto e usandola bene. Se si fanno tratte brevi, magari nel traffico la sete aumenta in modo esponeziale, ma avviene con qualsiasi auto, le partenze a freddo sono micidiali. Ste130 confermi?
Confermo i 7 con la berlina automatica guidata da buon padre di famiglia. Con la coupe' manuale (che non ho più' riuscivo anche a fare 8/8.5 . Con la roulotte attaccata (milano-corsica) ero attorno ai 6. La partenza a freddo, con il precarico di benzina ed il colpetto di acceleratore, basta mezzo giro di chiave. Più difficoltoso a caldo. Ciao
Confermo quanto detto da Ste130... Io con la mia Coupé automatica (che ahimé non sto più avendo tempo di usare, anche quotidianamente, come una volta) avevo più o meno gli stessi consumi... Ovvio, col piede "allegro", i consumi salivano. Ma poi, che pretendevano, da una vettura con una cilindrata e il peso della 130 e con iniezioni elettroniche e linee aerodinamiche che ancora avevano da venire? (E meno male).
In ogni caso, per completezza d'informazione e per onorare il vero, mio padre mi racconta che con la sua Coupé manuale (ritrovata l'anno scorso proprio qui su targhenere dopo 25 anni, che emozione... grazie Sandrino!) quando partiva per lunghi viaggi in compagnia di altri amici con le Jaguar, Mercedes o Bmw, dopo aver percorso diverse centinaia di chilometri, effettivamente una sosta in più al distributore magari la faceva. Fin lì era l'unico inconveniente, poi ci si è messa la crisi petrolifera... E poi mi diceva anche, che per i lunghi spostamenti, ammiraglie più comode della 130 berlina, in quel periodo non ce ne erano...
ste130 il 31 agosto 2010 16:04
anche io ho la 130, non ho mai detto che non consumi, ma vorrei almeno che non si raccontasse in giro che fa i 3 perchè non è vero!
Proprio su Ruoteclassiche, lessi la prova della berlina 3200 di un anziano appassionato, tenuta da Dio e con pochi chilometri, che nonostante il motore in ordine non percorreva più di tre al litro (ovvero, quanto un'Isotta Fraschini, aggiungeva l'articolista).
Ovvio, leggendo queste testimonianze, domandarsi se non fosse il caso di revisionare profondamente quell'esemplare.
Meraviglia delle meraviglie! Prima serie, primo anno di produzione che reca la piccola targhetta "130" sulle fiancate tra il parafango e lo sportello anteriore. Oltre ai noti propulsori di 2800 e 3200 cc, la 130, nei rari esemplari blindati allestiti da Boneschi, era motorizzata con un 4000 V8, nell'intento di sopperire almeno in parte alla cronica mancanza di cavalleria e, soprattutto, al considerevole aumento di peso.