Evoluzione dell'Isetta con propulsore motociclistico di cilindrata più adeguata, e con carrozzeria ridisegnata, passo allungato e carreggiata posteriore tradizionale per consentire un'impostazione 2+2, con accesso ai sedili posteriori tramite normali portiere.
Commercialmente, fu meno fortunata della sorella minore: la Germania era in pieno boom economico, e anche la maggior parte del pubblico meno abbiente era oramai pronta al passaggio ad un'automobile vera e propria; la stessa BMW, nel 1959, metterà in produzione la piccola berlina "700".
Ultimamente, sull'onda del successo del marchio nel mercato del nuovo, si è notato un discreto import di microvetture BMW, anche se non sono esattamente corrispondenti a canoni eterni di bellezza

Rarità di cui si farebbe pure a meno eh eh

la aveva mia nonna....

Bubble car che vale come una bella Gt Alfa Romeo.....Personalmente le preferisco la "mamma" cioè la Iso Isetta con motore 2 tempi a cilindro sdoppiato. E forse le preferirei anche la Goggomobil, anche lei a 2 tempi. Comunque macchina di sicura rarità ed interesse collezionistico. Il motore dovrebbe essere, adeguatamente rivisto, il 600 cc Bmw montato sulle varie R 59 con forcella Earles.