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Citroen GSA Club

citroengsaalessio20151115.jpg
Anno 1980 (Alessio3373).

Data: 15/11/2015
Commenti: 9
Visualizzazioni: 1648
Commenti
#1 | hot VWs il 15/11/2015 11:30:35
Qui Total avrà un orgasmo...Pfft
#2 | atae21 il 15/11/2015 11:42:02
Che bella! Però la Special era così spoglia sulle fiancate? Neanche una modanatura di plastica?
#3 | Total III il 15/11/2015 15:00:52
Sono così emotivamente legato alla GSA che, oltre all'ovvio orgasmo, è da mettere in conto una buona dose di commozione. Smile
Questo, nonostante l'esemplare in foto - pur denotando una certa cura da parte del proprietario - mostra una serie di libertà stilistiche che ne rendono difficile l'identificazione.
Innanzitutto, la prima versione Spécial 1124 cm3 (esteticamente molto diversa da quella in foto: cerchi in metallo con borchiette piccole, scritte sul baule adesive senza fascia satinata, paracolpi laterali in plastica nera, fascione portatarga nel colore della carrozzeria) nel 1980 non era prodotta: per due anni dal lancio della gamma GSA vene tenuta in produzione la cara vecchia GS Spécial con paraurti in metallo, che nell'estate del 1981 lasciò appunto il testimone alla GSA.
D'altra parte, le targhette di plastica adesive furono introdotte nell'estate 1982, quindi sono certamente non originali.
La riverniciatura totale l'ha privata, come spesso succedeva, sia dei paracolpi laterali che del nero opaco dei sottoporta, che aveva un effetto snellente, e i copricerchi inox sono quelli (rari) delle Pallas coeve.
Non dovrebbe essere una Pallas (a dedurre dal rivestimento dei montanti in plastica bianca, quando la Pallas aveva un rivestimento integrale in tessuto dello stesso colore dei sedili), quindi concludo che questo esemplare non puo' che essere una 1300 Club, per intenderci quella con le brutte borchie a stampo di budino. Smile
#4 | 1600 GT il 15/11/2015 18:18:10
Piuttosto pastrocchiata questa GSA, anche se ha ancora il portatarga del concessionario dove fu acquistata 35 anni fa.
Vista la rarità meriterebbe un riporto all'originalità e un garage. Il paraurti posteriore si è un po' staccato.
#5 | Astrale il 15/11/2015 21:08:13
Grande Total, la GSA a differenza della GS mi è quasi sconosciuta, ma solo per il fatto che l'ho sempre snobbata,e di conseguenza non conosco le differenze tra una versione e l'altra. A mio avviso la linea equilibrata della precedente GS sopratutto delle ultime versioni era "Perfetta"e sulla GSA le plastiche hanno reso grottesca e massiccia la finitura dei particolari; ad ogni modo a suo tempo ne apprezzai una in particolare color bronzo metallizzato o marrone che era ben curata dal suo proprietario.....ma questa era però una Break....Smile
#6 | Alessio3373 il 15/11/2015 23:23:22
Piuttosto pastrocchiata questa GSA, anche se ha ancora il portatarga del concessionario dove fu acquistata 35 anni fa


Ti devo correggere: il portatarga riporta gli estremi di un carrozziere ubicato nello stesso comune in cui ho scattato la foto, incoerente rispetto alla provincia di prima immatricolazione Wink
#7 | Total III il 16/11/2015 15:54:57
Beh, "grottesca" è un epiteto che non userei per una GSA, che a posteriori denuncia qualche stridore fra una linea risalente a "Let it be" dei Beatles e degli scudi paraurti disegnati al tempo di "Vienna" degli Ultravox (più una plancia proveniente da una data astrale indefinita). Eppure, al tempo, il restyling fu accolto benissimo anche dalla stampa specializzata: Quattroruote la definì "molto migliorata, soprattutto dietro" e fu molto generosa nell'elargire stelle in pagella, non solo alle voci "tenuta - stabilità - frenata - confort" (le cinque stelle erano un punto d'onore per ogni Citroën idropneumatica del tempo) ma anche in molte altre voci che confermavano la validità del progetto di base.
Si arrivava addirittura ad osannare la disposizione a satelliti dei comandi secondari, che fece impazzire più di un utente e innamorare il sottoscritto: le uniche pecche erano legate alla non esaltante elasticità in ripresa del piccolo boxer da 1,3 litri.
In ogni caso, pur essendo un modello "tappabuchi" in attesa della BX, pronta due anni più tardi, la GSA centrò pienamente l'obiettivo di mantenere la vecchia clientela (l'80% di chi comprava una GSA lasciava in permuta una GS!) offrendo una vettura altamente competitiva e che riuscì persino a far parlare di se per quanto descritto sopra.
In quanto agli stridori stilistici, io li trovo semplicemente affascinanti (ma riconosco di essere impunemente fazioso). Smile
#8 | FeDeesse il 17/11/2015 12:33:31
aggiungo che la grande novità introdotta con la GSA fu il portellone posteriore ad apertura totale (che sostituiva il baulettino "tipo ami 8" della GS).
questo le permetteva un carico piu agevolato e una "modernizzazione" generale della vettura.
le gsa cmq ebbero vita breve, già a metà anni '90 non se ne vedevano piu...sarà per i consumi stellari?
la mia EX 1220 pallas faceva 8-9 con un litro... come la DS!
#9 | time101cv il 23/12/2023 01:13:31
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(foto "berto88fi" )
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