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Lancia Beta Trevi 1600

lanciatrevithemarcello20161229.jpg
Anno 1982 (Themarcello).

Data: 29/12/2016
Commenti: 21
Visualizzazioni: 1615
Commenti
#1 | time101cv il 29/12/2016 09:36:02
www.targhenere.net/images/004/bo94-2_zpsasgvsezm.jpg
(foto "Themarcello" )
#2 | atae21 il 29/12/2016 09:58:28
Auto banalotta di un colore tristanzuolo... Una macchina in cui la plancia così futuristica e particolare non c'entrava un fico secco con tutto il resto. Oggi però fa piacere vederne qualcuna ancora in vita.
#3 | Markino il 29/12/2016 10:10:23
"La passione di tuo zio" (classe 1924), diceva ai tempi mia zia; lui, nell'anno in cui fu lanciata (1980), acquistò però una Volvo "345 GL", mandando in demolizione la gloriosa "1500 C" del 1967, oramai sfruttata a dovere.
Elegante e tutt'altro che disprezzabile, ma non ha lasciato il segno; la plancia, originale ma troppo moderna, è una delle poche cose che si ricordano di questa vettura, oltre al fatto che la 2a serie (quasi indistinguibile dalla 1a, se non per minimi dettagli) fu anche equipaggiata con il compressore Volumex, molto adeguato con la sua souplesse alla tipologia di vettura. La denominazione scelta per il modello rimanda ovvamente alla presenza della coda (in rapporto alla "Beta" da cui deriva), con la "V" declinata alla piemontese.
Colore beige Sahara abbastanza diffuso (insieme all'argento e all'azzurro metallizzato), piuttosto scialbo.
Molto rara oggi, e ancora assente da quasi tutte le manifestazioni per auto storiche.
#4 | Biturbo83 il 29/12/2016 10:41:07
Neanche a farlo apposta, nel film 'Acqua e sapone' con Verdone del 1983, rivisto ieri sera, si vede più volte una Trevi vx colore argento.
Bel colpo comunque Marcello...non se ne vedono più.
#5 | manug75 il 29/12/2016 10:46:08
Nel film si ha la presenza di una volumetrica della I° serie.
Infatti tale motorizzazione non fu appannaggio solamente dell II° serie ma anche della prima.
Io stesso ne ho posseduta una del 1983.
#6 | Markino il 29/12/2016 10:50:41
Hai ragione, nemmeno ricordavo più che la "Volumex" fosse stata presentata ancora con la versione d'origine (striscia satinata in coda, per intendersi).
Probabilmente, ho confuso con l'Argenta, dove la "VX" fu prevista solo con la 2a serie.
#7 | bob91180 il 29/12/2016 11:16:50
Quoto "ata" , fu la plancia a decretare lo scarsissimo successo di un modello che , per il resto aveva ottime credenziali ...
#8 | S4 il 29/12/2016 12:25:06
Circa 46mila esemplari costruiti complessivamente in quattro anni per un modello nato praticamente nel 1973; all'epoca era abbastanza diffusa e scelta da coloro i quali cercavano il confort di marcia unito alla praticità di un bagagliaio capiente senza rinunciare a una certa eleganza discreta e finiture di un certo pregio, tuttavia non era venduta a prezzo di saldo. Questo esemplare in livrea beige e con i cerchi in acciaio stampato è abbastanza indigesto, se ne apprezza tuttavia la rarità, personalmente non ne vedo da svariati anni.
#9 | Alfa33 il 29/12/2016 15:08:38
Vidi l'ultima Trevi oltre 2 anni fa a Torino, era una Volumex, in vendita.
Non sono mai riuscito ad apprezzare questo modello, a livello estetico non mi convince proprio.
#10 | 1600 GT il 29/12/2016 15:21:04
Neanche a me ha mai convinto questa vettura la cui derivazione dalla Beta 3a serie è molto evidente(e già la stessa non mi piaceva). Una versione Volumex fu demolita nel 2009, ciononostante era in condizioni molto buone.
#11 | Astrale il 29/12/2016 20:41:09
A proposito di cruscotto, dalle mie parti un tizio che aveva le abitudini alle trasforrmazioni, dopo aver aggiornato una golf del '75 a MY 81 compreso il taglio della targa quadrata, allestì un Bedford CF1 in van , molto bello per altro, sul quale campeggiava il cruscotto a Groviera della Trevi...
#12 | TanteUno il 29/12/2016 22:03:38
Modello che sa di "pezza" messa per inseguire il gusto della gente ormai molto più rivolto alle tre volumi che non alle due che erano state il tema dominante della casa di Chivasso negli anni '70 (con Beta e Gamma).

Ho in mano la prova di Quattroruote della Trevi 2000 ie (luglio 1981): anche all'epoca c'erano un po' di perplessità su quest'auto, soprattutto riguardo all'esterno, alla plancia (ma va!), al confont e ai consumi. Al contrario era giudicata eccellente per la strumentazione (una volta individuata dentro al relativo buco), accessori di serie, ripresa, freni e tenuta di strada.

Certo che solo con le successive Prisma e Thema la Lancia è tornata sugli scudi...
#13 | super80 il 29/12/2016 22:53:49
Sono di parte visto che mio nonno ne ebbe una argento 1600 del 1981. Ai tempi era una signora auto ma in effetti quella plancia era veramente inadeguata. Da tutelare anche se dimenticata dai piú,proprio per la sua raritá e per il glorioso marchio anch'esso in via di estinzione.Sad
#14 | lancista il 30/12/2016 02:45:14
All'epoca, 1980 era chiaramente una "pezza" fatta per cercare con poco di recuperare vendite nelle cc medio superiori dove la beta 2v era pressoche defunta e idem per la Gamma ma l'auto in se' era tutt'altro che disprezzabile per doti e finiture pur essendo nata su una base ormai "antica". La cosa non ando' neanche male visto che in soli 4 anni di produzione ne vendettero 40.000, numero che era superiore a quello che faceva Beta 2v negli ultimi anni di vita (quando poi la mandarono in pensione anticipata proprio perche finche in coabitazione Trevi vendeva dippiu). Di fatto dobbiamo considerare Beta quello che prima fu Lancia2000, Alfa2000 o se vogliamo poco dopo fu Alfa90, ovvero ricarrozzamenti "tampone" su auto nate un decennio prima in attesa del vero nuovo modello (che in questo caso divento' poi eccellente direi)
#15 | Mc 127 il 30/12/2016 18:15:14
Ho sempre apprezzato molto la Trevi e mi spiace di non averne, per ora, in archivio. Quoto l'analisi di lancista e concordo anche con S4; credo che, come ogni media Lancia, finché sono esistite ( Angry ), abbia egregiamente svolto il suo dovere e incontrato il favore del genere di pubblico a cui si rivolgeva. La plancia l'ho sempre trovata molto riuscita, ma altrettanto poco adatta al genere di vettura: va detto che, tutto sommato, però, se guardiamo ad altri generi di design di quegli anni (che so: mobili, elettrodomestici...), la scelta può risultare ardita ma non del tutto fuori luogo.
#16 | TanteUno il 30/12/2016 23:01:34
Leggiucchiando stasera un vecchio numero di Quattroruote (maggio 1980?) ho scoperto un disegno in cui la redazione suggeriva la realizzazione di una Gamma Trevi, un'analoga versione a tre volumi della Gamma berlina (ovviamente nulla a che vedere con la successiva Gamma Scala di Pininfarina, posteriore di qualche mese).
#17 | gabford il 30/12/2016 23:20:42
Leggiucchiando stasera un vecchio numero di Quattroruote (maggio 1980?) ho scoperto un disegno in cui la redazione suggeriva la realizzazione di una Gamma Trevi, un'analoga versione a tre volumi della Gamma berlina

Questo? Grin
i.ebayimg.com/00/s/NTgyWDQyMw==/$(KGrHqFHJCUE9qiKtE!2BPdsZ60Vmw~~60_35.JPG
(da ebay.it)
Il Centro Stile Lancia aveva effettivamente creato un prototipo, tutt'altro che disprezzabile, a mio modo di vedere. Tra l'altro risulta ancora esistente, immatricolato con targhe TOW8 del 1983. Se ne parla qui:
http://www.targhe...o_id=10998
#18 | mx5dan il 31/12/2016 00:34:47
Grazie a gabford per aver linkato una vecchia e interessante discussione, a vantaggio di chi, come me, non ebbe modo di seguirle a suo tempo.
#19 | Pierandrea 82 il 31/12/2016 10:57:43
Anonima ma ha un suo perché
#20 | TanteUno il 31/12/2016 11:32:34
Questo? Grin

Yess....
Disegno peraltro ripubblicato identico anche qualche mese dopo (ho rispolverato la mia collezione di Quattroruote e mentre la sera aspetto che si addormentino i figli gli do' un occhiatina... Grin)

Grazie anche da parte mia per il link alla vecchia discussione, decisamente interessante!
#21 | time101cv il 12/11/2017 19:04:03
www.targhenere.net/gallery2/wp-content/uploads/2017/11/img20171005wa0003_bo94_anno_82_cc_1600_polar_tn37935.jpg

www.targhenere.net/images/007/img20171005wa0002_polar_tn37935_zpsgteutdi5.jpg
(foto "polar" )
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