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Lancia Beta Trevi Volumex VX

lanciatrevimichel198320170519.jpg
Anno 1983, targhe nere del 1984 (michel1983).

Data: 20/05/2017
Commenti: 19
Visualizzazioni: 2086
Commenti
#1 | Astrale il 19/05/2017 08:56:59
Come nuova questa prestazionale Trevi; non mi è mai capitato di guidarne una per saggiare il suo compressore........chi di voi l'ha provata ? come va?
#2 | atae21 il 19/05/2017 09:31:57
Ci sono alcune Lancia trascurate dal mondo delle auto d'epoca che andrebbero quantomeno rivalutate. La Trevi non è stata certo una pietra miliare della produzione di Chivasso ma a questa versione Volumex andrebbe perlomeno ricordata per la rarità e le ottime prestazioni. Io me la metterei in garage...Smile
#3 | Frabo187 il 19/05/2017 09:35:08
Ne ho vista una uguale, ma a targhe bianche, all'ultima fiera di Verona. Esemplare bellissimo.
#4 | michel1983 il 19/05/2017 09:53:17
Se non sbaglio, si tratta di una BETA TREVI VOLUMEX (I serie 1982-1983) e non di una Trevi Volumex (II serie 1983-1984), poiché questo esemplare ha le frecce arancioni anteriori (non visibili in foto), la fascia satinata sul baule posteriore (sulla quale vi è scritto LANCIA TREVI VOLUMEX VX) e le griglie orizzontali sui montanti posteriori. La serie II perse il nome Beta, non aveva la fascia satinata ma bensì solo le targhette in rilievo (tipo Delta, Thema, etc), frecce bianche anteriori e griglie verticali sui montanti posteriori.
#5 | Uno Turbo D il 19/05/2017 10:19:48
Direi in condizioni eccezionali e dalla tinta elegantissima. Mi chiedo perché cavolo non fu montato tale propulsore sulla Montecarlo...
#6 | deltago92 il 19/05/2017 10:38:28
Anche se preferisco esteticamente la Beta 3a serie è comunque un ottimo avvistamento!

sulla quale vi è scritto LANCIA TREVI VOLUMEX VX

Allora dovrebbe esserci la lettera greca b vicino alla scritta Lancia. Comunque manca una x nella didascalia Wink

Mi chiedo perché cavolo non fu montato tale propulsore sulla Montecarlo

Non vorrei dire un'eresia ma potrebbe essere per problemi di raffreddamento? dubbio
#7 | michel1983 il 19/05/2017 10:43:22
Ho notato la lettera greca "B" solo sulle Beta Trevi 1.6 e 2.0 (I serie 1982-1983) mentre sulle Beta Trevi Volumex era assente, nonostante si chiamasse ancora Beta (LANCIA a sinistra, TREVI VOLUMEX VX a destra). Chiedo conferma ai più esperti.
#8 | bayerische il 19/05/2017 19:05:34
non mi è mai capitato di guidarne una per saggiare il suo compressore........chi di voi l'ha provata ? come va?

Va benissimo, il buon Lampredi ci aveva preso, ma come al solito l'occasione fu sprecata a favore dei soliti tedeschi che anni dopo sfoggiarono orgogliosi le scritte Kompressor.La base di partenza è ottima,il bialbero Lancia è grintoso velocissimo nel prendere i giri e con allungo notevole già in versione aspirata,nelle VX è notevolmente "rinforzato" in basso diciamo dai 1500 ai 3500 giri per cui è decisamente piacevole sia nell'utilizzo turistico che in quello sportivo..Possiedo una coupè VX ormai da qualche anno e nonostante i 150000 km va ancora benissimo, robusta ed affidabile adattissima a viaggi lunghi non scalda neanche con temperature africane, unico cruccio i rapporti del cambio un tantino troppo lunghi che ne smorzano un po' la sportività (saranno apprezzati da chi ha una Trevi) ed il consumo veramente fuori luogo.
#9 | Alfa33 il 19/05/2017 22:37:05
Come ha già scritto Frabo187, alla fiera di Verona era presente una Trevi, l'ho osservata per bene, tuttavia pur essendo legatissimo alle Lancia, la Trevi non mi ha mai convinto, non la comprerei.
#10 | bob91180 il 20/05/2017 11:27:05
Anche le Kompressor consumano ... per far muovere il volumetrico ci vuole carburante ...
#11 | Mc 127 il 20/05/2017 11:42:19
Ecco; a potermelo permettere e se fosse in vendita, questa la comprerei. La targa (che me piace assai) dovrebbe essere del novembre 1984 e le perplessità le fugherei scommettendo sul fatto che si possa trattare di una prima serie a ridosso della commercializzazione della seconda.
#12 | lancista il 21/05/2017 18:39:25
Mi chiedo perché cavolo non fu montato tale propulsore sulla Montecarlo...


eh.. ci sono motivi "poco noti" che si sapevano solo in Lancia..
La Montecarlo (come poi la Stratos...) avevano "l'obbligo" di non rompere le scatole alla Ferrari che a quel tempo faticava sul mercato e per "campare" fece anche le 2,0 208 e Dino..

Sulla Montecarlo per cui non si poteva andare oltre.
Ci raccontava un noto storico Lancia che sulla Montecarlo fu provato (e doveva uscire..) una 2,5 col motore Boxer Gamma rivisto (provato anche con teste a 16v).. ci raccontava che su strada era fantastica, elastica e incollata a terra x via del baricentro ribassato (che era uno dei problemi della montecarlo) dicevano che era una VERA concorrente delle Porsche 911.. ma niente.. sulla Beta sportiva TP poi arrivarono diktat dall'alto "che non si poteva". Stessa cosa quindi anche nel montare turbo o volumex che in Lancia gia si studiavano per Delta e Thema gia da fine anni 70.. La Montecarlo non doveva andare "troppo in alto".. anche in USA.. per questo anche la' la si tenne col ridicolo 1,8 depotenziato a 90cv..
Stessa cosa Come dicevo ai tempi della Stratos che doveva essere "solo" un'auto da corsa ma NON essere competitiva sul mercato...
#13 | Alfa33 il 21/05/2017 21:45:53
Interessante la narrazione di Lancista; purtroppo con la paura della "concorrenza interna" sono state buttate nel gabinetto tante buone occasioni di affermazione per l'auto italiana in generale.
#14 | Marco27 il 21/05/2017 22:26:55
Accidenti non le sapevo queste notizie : è interessantissima questa discussione
#15 | Markino il 21/05/2017 22:37:53
Da appassionato e studioso di storia industriale, anch'io gradisco molto apprendere simili retroscena, dettati in questo caso da una logica di "Gruppo", sulla cui efficacia, peraltro, ci sarebbe da spendere qualche riflessione. Se è più plausibile per la "Stratos", dubito che una "Montecarlo" potenziata avrebbe infastidito - al di là di casi marginali - la Ferrari, poiché i due marchi attingevano da clientele ben distinte. Ci vedo soltanto un'occasione sprecata, una delle tante a cui il Gruppo, in anni più recenti, ci avrebbe abituati nell'affossare o nel deliberare con scarso time to market - o proprio nel deliberare tout court - una vettura.
Splendido questo esemplare di Trevi Volumex 1a serie, nel classico e gradevolissimo blu Antibes: gli esemplari sopravvissuti con questa pregevole motorizzazione non penso siano più di una ventina, a stare larghi.
#16 | lancista il 22/05/2017 11:13:18
So che puo sembrare strano (anche a me sembro cosi quando un noto ex dirigente Lancia raccontava questo e altro...) pero' ricordiamo che la condizione e percezione Ferrari anni 70 era un po diversa.. Tutte le case di sportive / "lusso" in quel periodo erano "tirate", maserati, Lamborghini, Ferrari e porsche.. tutte a fare anche auto "piccole", Ferrari campava col 308 poi anche 208 turbo e poi persino aspirato. poi Dino, poi Mondial.. Enzo Ferrari era poi un personaggio che nemmeno Agnelli voleva contraddire..
Puo sembrare strano oggi ma una Lancia sportiva troppo "in alto" e prestazionale in quel contesto storico non andava bene nel gruppo.. Piu in generale poi mentalita' e mercato erano diversi. Sappiamo anche come Cesare Fiorio fece "il miracolo con ricatto" per avere anche solo un motore Ferrari da mettere sulla Stratos.. Giusto x far capire che allora pur essendo nello stesso gruppo in realta c'era molta "separazione" tra i marchi, cose di un altro mondo rispetto ad oggi
#17 | bayerische il 22/05/2017 14:14:28
Diciamo anche che il motore Volumex di serie venne pronto nel 1983 anno nel quale la Montecarlo era già piuttosto anzianotta e fuori moda come tipologia di vettura per cui ,sicuramente, gli investimenti non avrebbero giustificato la vendita di qualche centinaio di vetture.
#18 | lancista il 23/05/2017 00:47:24
Si.. potrei dirti che la Montecarlo col 2,5 boxer Gamma e che erano convinti di mettere in produzione anche e soprattutto per i mercati esteri girava tra il 1981 e 82.. Di li a poco tutti era ormai pensionato.. e si decise pure il ritiro dagli USA di tutto il marchio. Ci diceva che anche questa fu una decisione dall'alto a sorpresa, loro erano convinti che tutte le nuove Lancia in arrivo (in particolare Thema..ma anche Prisma e Delta sportive su cui gia lavoravano) sarebbero sbarcate sul mercato Usa.. Ma c'era altro in studio avanzato in pochi anni successivi.. una Delta coupè (sostituta delle Beta) e una Gamma 3a serie, o meglio una coupè nata sulla Thema gia fatta da PF.. e che aveva anche trazione integrale e girava x le strade delle alpi piemontesi.. Ma quello fu tutto cancellato nel 1986-87 per altri motivi.. non era piu Ferrari a non volere quelle Lancia... i soldi servivano x alfa..
#19 | Lancia4ever il 28/01/2021 17:38:14
Michel1983 è tua? dove l'hai fotografata? la sto cercando proprio targata napoli una volumex! scrivimi su 4everlancia@gmail.com
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