Molto ben tenuta e molto anni '80! Il colore, che effettivamente non ricordo aver mai visto su una Biturbo di quegli anni non mi dispiace, pur se leggo da alequattro75 non essere originale.
Se la tinta fosse stata originale, si sarebbe potuto considerare un esemplare da favola.
Neanche a me, tuttavia, questo splendido azzurro metallizzato risulta coerente col modello.
A me ricorda più l'azzurro che avevo sulla Delta Lx nell'89. Comunque esemplare ottimo, con targhe nere, cerchi originali in magnesio (stupendi!) e mi sembra anche i rarissimi, per quanto originali, appoggiatesta posteriori, mai più montati nelle serie successive.
Se fosse un colore "Merak" originale, sarebbe veramente una perla! Tra l'altro, mi ricordo perfettamente una Merak di quel colore, adesso che ci penso...
Bel colore e bella location.Per quanto riguarda la Maserati ho visto la prova di Cironi su YouTube (era una 224) e non ne ha parlato proprio bene.In particolare critiche sono state sollevate allo sterzo ed al posteriore ballerino.
A questo punto,meglio una gtv v6.
Il colore non sarà originale in senso stretto, ma è più azzeccato del 98% della gamma colori di Biturbo, colori decisamente smorti o fuori contesto (soprattutto il rosso). Resterà un mistero la politica di scelta della gamma da parte di De Tomaso.
Non direi, la gamma colori della Biturbo era bella, ben assortita ed in linea con i gusti del periodo.
Per non essere autoreferenziale , cito il bellissimo canna di fucile.
Trovo poco attraente solo il bianco/avorio mentre il rosso, veramente poco diffuso sulla Biturbo, fu riproposto in una tonalità più carica e, per me, più bella, per la Biturbo S.
@ Captain Midnight: conosco bene la macchina provata da Cironi.
Qualche tempo dopo l'ha comprata un mio amico che l'ha tenuta per circa tre anni.
L'auto necessitava di una corposa messa a punto e, quando l'ha provata Cironi, il giudizio non poteva essere migliore di quello che fu.
Per Cironi, tutto ciò che non è Alfa, è robaccia (ed infatti, lui, aveva una scrausa Porsche 996....).
Circa il comportamento della Gtv, Gordon Murray ne era entusiasta, le riviste estere e Fittipaldi, assai meno...
Lo sterzo non è mai stato il punto di forza della Biturbo, qualsiasi versione fosse. Venne migliorato solo nella "Racing", ovvero il canto del cigno del modello, che aveva caratteristiche e prestazioni più corsaiole rispetto alle versioni precedenti. Non essendo la Biturbo stata concepita per l'utilizzo pistaiolo ma per i veloci trasferimenti autostradali, in Maserati la vollero soprattutto votata alla comodità per l'utilizzo quotidiano. E ciò voleva dire, in buona sostanza, uno sterzo demoltiplicato e poco sensibile (cosa particolarmente odiata dal sunnominato Cironi, che su come deve essere un'auto ha le sue legittime quanto opinabili esigenze personali).
Pretendere da una Biturbo la maneggevolezza, la guidabilità telepatica e gli stessi tempi in pista di una 911 coeva era ed è ingiusto verso la stessa concezione alla base del mezzo.
Con la Biturbo,a mio avviso,ci si può mettere nei guai soprattutto per l'assenza della barra stabilizzatrice posteriore cui segue la difficolta a togliersi dai guai causa uno sterzo mediocre.Diciamo pure che la cattiveria del motore è molto invitante quindi è facile farsi prendere la mano.Quanto al confronto con la gtv diciamo che la Biturbo è forse un po' troppo divertente e l'Alfetta un po troppo noiosa.
Cironi ha parlato bene di molte auto anche non Alfa,anzi ha criticato fortemente la Brera insieme alla 190 evo 2 e mai ha paragonato la 911 alla Biturbo.Chiamare la Porsche 996 scrausa mi sembra un'offesa gratuita e senza senso.
Non capisco perché la Maserati abbia scelto uno sterzo del genere,se uno avesse voluto una macchina da autostrada avrebbe preso una Quattroporte.
Tante scelte apparentemente incomprensibili sulla Biturbo sono imputabili alla grande fretta di arrivare sul mercato,alla necessità di mantenere basso il prezzo di vendita ed a qualche questione di ordine politico.
Tutto perfetto!
Era una grande idea. Con più tempo per lo sviluppo, qualche scelta tecnica diversa (oltre alla già citata barra stabilizzatrice, dei dischi freno autoventilanti, uno sterzo e un differenziale più adeguati) e una maggiore attenzione alle finiture (nei materiali e negli assemblaggi) avrebbe avuto un destino diverso.
Le va riconosciuto, però, che, con tutti i suoi difetti, tenne in vita per circa 15 anni, nelle sue varie declinazioni, un marchio altrimenti destinato all'estinzione.
Captain Midnight, ho chiamato scrausa la 996 non gratuitamente, ma per tanti motivi.
In primis, l'estetica. Non che fosse una brutta auto, ma lo era rispetto alle precedenti 911.
Secondo aspetto, condivideva più del 50 % di componenti con la Boxter, che costava la metà. E molta componentistica interna, non era neanche granchè pregiata.
Per ultimo, l'affidabilità. 3 difetti progettuali GRAVI al motore, di cui il cuscinetto dell'albero intermedio IMS ha fatto giurisprudenza fra le castronerie tecniche. Lo stesso Cironi, spiega come anche il cambio manuale avesse gravi problemi.
Sarà anche stata la 911 più venduta della storia, ma non mi sembra questo capolavoro...
(foto "S4" )