Vettura non particolarmente diffusa in questa configurazione, ma in una tinta piuttosto frequente sulle Volvo dei primi anni 80.

La 360 1.7 non era certo un fulmine ma la 340 col 1.4 era veramente tanto lenta.... una berlina da canoni nord europei: tutta sostanza, robustezza e pochi fronzoli.

Invece, ricordo bene... nel periodo di produzione a Genova ne giravano in un discreto numero e soprattutto di questo colore. Ed erano auto assai più gestibili delle sorelle maggiori 244... vista la configurazione della città. Auto non proprio popolari come prezzo e che si preferivano anche a Castelletto... uno dei quartieri 'bene' , ma assolutamente disastroso per parcheggi e viabilità. In più, come si dice a Genova, chi ha denaro lo si riconosce dalle scarpe... che tradotto significa che il genovese non ostenta... ma bada alla sostanza. E non siamo di braccino corto, ma oculati... cosa ben diversa!

Non si può certo dire che sia un'auto di poca sostanza oppure non affidabile, ma come estetica preferisco la 244.

Sempre trovata un pò disarmonica e meno affascinante delle Volvo "made in Goteborg", data la derivazione Daf

Esemplare tenuto benissimo. Anche al sottoscritto non impressiona ma apprezzo la passione per tenerla così bene

Non mi ha mai fatto impazzire questa serie "olandese" della Volvo, come pure le successive 440/460, ma ha comunque delle buone qualità sia costruttive che di praticità.

All'epoca l'avrei preferita a tante quattro porte medio-piccole contemporanee...

4,23 m non erano poi così pochi per l'epoca; circa come una 131 o una Beta, ad es.

Portatarga della defunta Tecnomotoristica Scandinava, nome assai consono per una rivendita Volvo

@IL BUE: è proprio l'esemplare di cui parlavamo pochi giorni fa e che figurava in vendita. Condizioni pari al nuovo e poco più di 50 mila km percorsi.