Da infarto! Proprio poco fa ne guardavo una in vendita...
Il colore per me è perfetto perchè mi riporta a quella su cui ho viaggiato di tanto in tanto quando ero piccolo
Visione celestiale per un appassionato Innocenti: versione rara (la "L" era un allestimento intermedio durato veramente poco in listino) e colore che, al contrario, incontrò un certo riscontro al tempo.
Questo allestimento proponeva essenzialmente migliorie di finitura interna. Rispetto alla basica "N", i sedili erano in panno con poggiatesta in opzione, e il pavimento rivestito di moquette. I pannelli delle porte ricevevano le utili tasche rigide portaoggetti.
Esteticamente, invece, niente la distingueva dalla "N", di cui riproponeva anche i paraurti verniciati in nero opaco. Nel caso di questo esemplare, le cure dell'appassionato proprietario (cerchi larghi Mini 120, paraurti cromati, griglia anteriore argentata, tergilunotto) l'hanno resa quasi una replica delle "mitologiche" ed introvabili Mini 120 SL.
Aggiunta di rilievo, i rarissimi lampeggiatori anteriori con trasparente bianco tipici della primissima produzione Leyland '74 - '75. Già quando la produzione passò al gruppo De Tomaso furono soppiantati da quelli color arancio.
Bella e curatissima "Innocentina", della quale, al contrario di altri, apprezzo molto il colore, secondo me dal vivo é ancora meglio.
E grazie a Total e alla sua viscerale passione per il marchio, scopro una versione a me sconosciuta di questa vettura.
Purtroppo tra gli appassionati della Mini c'è questa tendenza a inseguire l'estetica della 120 prima serie. Questa la mia ex Mini 90 SL nel rarissimo colore verde foresta, anch'essa "centoventizzata" dall'attuale proprietario.
Bellissima e molto nota agli appassionati del modello.
Dovrebbe trattarsi a dispetto della targhetta, non di una "L" di ma di una "N" reinterpretata.
Per tinta, condizioni e rarita' la trovo splendida.
Oppure un downgrade.
Ho sempre detestato le lenti arancioni, danno un aspetto dimesso al frontale, con le nuove lampadine in commercio da anni, è possibile adeguarsi al CdS conservando le lenti incolori.
Rarissima al giorno d'oggi (soprattutto perché L) all'epoca penso fosse molto diffusa (come modello in sé) , sebbene meno della A112. Colore che richiama quegli anni, l'avrei lasciata come in origine, forse solo le frecce anteriori bianche mi sarei concesso.
Proprio stamattina, per un incredibile coincidenza, mi è passato davanti un esemplare grigio di metà anni 80.
Questa è splendida, e il colore gli sta benissimo.
(foto "Enricovale03" )