(foto "mx5dan" )

Granturismo di enorme fascino a firma Pininfarina, con generoso propulsore 12V, 4 litri, da ben 300 CV.
Sebbene profondamente rivisitata, la "330 GT" manteneva l'impostazione della precedente "250 GTE" (a mio giudizioo, una delle più straordinarie Ferrari di sempre), quella cioè di una sportiva potente ma non estrema, spaziosa e confortevole, valida anche per un utilizzo frequente e capace di macinare grandi quantità di chilometri (fatto non scontato, per vetture di simile tipologia), mix di qualità che, ai miei occhi, rende queste Ferrari anche superiori ai modelli più celebri con chiara vocazione agonistica.
L'esemplare in foto è una 2a serie con cambio a cinque rapporti, caratterizzata esteriormente dal frontale con proiettori singoli anziché doppi (in stile simil-FIAT "2300" ), lanciata nel 1965 e costruita sino all'inizio del 1967 in circa 500 esemplari, che si aggiungono ai circa 600 della 1a serie, quantitativi di tutto rispetto per vetture tanto costose, e costruite sostanzialmente a mano.
Auspico che la targatura europea sia dovuta ad un raro rimpatrio, che compenserebbe in modo impercettibile l'emorragia di lunga data di automobili di questo livello patita dall'Italia, che, sino ad alcuni lustri fa, ne era ricca.

La vedo di rado, dallo stabilimento vicino a me(forse l'amministratore delegato), che sound mammamia, indescrivibile, anche solo ascoltandola in transito nel traffico.

Linea un po' pesantuccia , la serie successiva e' favolosa ...

scusa ma non era la prima serie più pesantuccia a causa dei doppi proiettori?

E infatti per tale modello l' avevo scambiata guardando la' anteprima


In tal caso io invece auspico che non esca mai più dai confini nazionali
Esemplare notevole

Intendo la 330 gtc che e' coeva a questa ma piu' snella ; venne poi dotata anche del motore "365" da 4380cc ...

Vero.