(foto "berto88fi" )

Ho sempre amato tantissimo le coppe ruota della CX. Le riproporrei anche.

Pallas PRV di un bel colore (gris Espadon, se ricordo bene) tutto sommato corretta ma priva dei paracolpi laterali.
Si scorgono i poggiatesta posteriori disponibili come accessorio, senz'altro utili anche se il combinato disposto fra la loro presenza e quella della "veneziana" deve rendere le manovre di retromarcia un discreto thrilling.
Targhette posteriori invertite as usual.

Veramente molto bella e maestosa

Non ho mai capito la parentela tra il PRV "originale" a 6 cilindri e il PRV della CX (che, per forza di cose, di cilindri ne aveva 4).

Stupendo esemplare, ben equipaggiato e tenuto molto bene. Certo che la soluzione della "monospazzola" era all'avanguardia. Tipico il retrovisore in plastica che pende verso il basso...

Nessuna parentela, sono due diversi propulsori entrambi identificati convenzionalmente PRV. Il due litri adottato dalla CX dopo il 1979 era un quattro cilindri derivato da quello montato sulle Renault 20.
Non essendo - a differenza del noto V6 - mai stato montato su una Volvo, effettivamente la denominazione PRV usata dagli appassionati è un po' fuorviante. Credo che l'appellativo giusto sia "motore Douvrin", dal nome del suo progettista.
Curiosamente in Citroen è stato sempre identificato come "motore Athena", essendo stato montato per primo sulle versioni Athena e Reflex.

Confermo il tutto. Questo motore ce l'ho sulla mia R20 TS, supportato dal cambio a 5 marce opzionale. Questa CX è stata sicuramente riverniciata totalmente vista la mancanza dei paracolpi e le targhette invertite (quest'ultima cosa non l'ho mai capita: che fatica ci sarebbe a montarle nello stesso senso che sono state tolte?). Mah...

Total III, per la prima volta, temo di doverti correggere.
Douvrin se non ricordo male è il nome della città dove venivano prodotti i suddetti motori, non del progettista.
Anche perchè, siffatti motori, erano il frutto di una Equipe di collaborazione di tecnici Peugeot e Renault.