Ottima scelta quella di non civilizzarla totalmente con un colore di serie, ma di mantenere l'originario verde Polizia, sui dettagli hanno tirato molto al risparmio, con poco potrebbe diventare splendida!
Le Giulia Promiscua (ufficialmente si chiamavano così) erano esclusivamente 1600, questa nella foto è stata allestita con ogni probabilità dalla Carrozzeria Grazia di Bologna su base Unificata 1.6 (1972/1974), ad una prima occhiata mancano: il gancio di traino ad occhiello, lo scarico specifico con uscita a destra, i cerchi ruota sono di un modello precedente, le cerniere del portellone sono per metà cromate e per metà verniciate (??), l'antenna è un mix di vari pezzi e la maniglia del baule sembra mutuata da una A112....
A parte questo, sembrerebbe una buona auto, mi piacerebbe vedere una foto dell'interno per notare se è stato mantenuto tutto l'allestimento Polstrada ed ovviamente il vano motore per vedere se la testata ha i preriscaldatori tipici di questo allestimento.
Oltre che alla carrozzeria Grazia,questo modello veniva allestito anche dalla carrozzeria Giorgetti di Montecatini (che applicava una targhetta col nome sul parafango ant.destro) e da Introzzi.So che esistono esemplari realizzati per il servizio assistenza usati da Concessionarie e officine autorizzate (specie all'estero,in Italia si adoperavano i furgoni F12),squadre corse,ecc.
A Giorgetti la vettura veniva fornita in verde pino,priva solo del lunotto posteriore:lui poi provvedeva ad applicare il tetto allungato (con apertura in tela,tipo 500),le fiancate posteriori,il portellone;poi riverniciava tutto in grigio-verde ed applicava l'allestimento specifico Polstrada (sirena,faro orientabile,lampeggiante,radio trasmittente...e pannello di comando,posto dove le vetture civili avevano la sede per l'autoradio,per questi servizi e per il preriscaldatore inserito sulla testata,descritto da Massimo.
Naturalmente al posto dei fari interni erano previste due griglie.All'atto della cessione ai privati,però,è molto probabile che molti particolari siano stati sostituiti od adattati al nuovo uso.
Si sa da che auto proviene il lunotto posteriore ?
Come si fa a distinguere una "originale" da un "rifacimento" recente ?
Sono perplesso ... ne vidi una anni fa che aveva il portellone tagliato in modo diverso .
Se ne hai vista una col portellone che scendeva fino ad incorporare i fanali posteriori e la targa, probabilmente hai visto la versione carrozzata da Colli, caratterizzata appunto dal portellone con la battuta a livello del paraurti, tanto che i rostri risultano essere smussati all'interno per permettere al portello stesso di essere aperto/chiuso senza difficoltà.
Complimenti a Massimo e a Sandrino per la dovizia di particolari che ci forniscono su questa rara perla di familiare del Biscione!
Nonostante sia in servizio in PdS dall'ormai lontano 1988, non ho mai avuto modo di ammirare dal vivo una Giulia familiare!
Complimenti a Filippo per lo scatto d'autore!
@bob91180:
non ne sono sicuro al 100%ma il lunotto dovrebbe essere lo stesso della Giulia berlina,opportunamente molato ai fianchi.
@chuck:
nel 1988 queste vetture o erano prossime alla fine della carriera come auto civili (ho letto di un esemplare che,dopo la dismissione dalla Polstrada,era stato ceduto ad un distributore di giornali:l'aveva utilizzata,dopo una sommaria riverniciatura,fino a consumarla;il demolitore che avrebbe dovuto pressarla,accortosi che dentro era verde salvia,l'aveva prontamente segnalata ad un collezionista che,dopo un attento e filologico restauro,penso la detenga tuttora)o erano state inesorabilmente pressate e tratte in fonderia.
Pare che,oltre a tutte le varianti che abbiamo indicato,su queste auto anche le guide dei sedili fossero specifiche,forse per evitare interferenze con le calzature di servizio dei militinche questo dato non è confermabile,di vere ne ho viste pochissime anch'io
Le dotazioni e gli allestimenti specifici delle Alfa "ministeriali" sono da sempre oggetto di discussione fra gli appassionati,poichè ogni versione,in base al servizio o Ente cui era destinata,presentava sue proprie particolarità.Pochi le conoscono tutte e profondamente.
@Sandrino: conosco la macchina di cui hai fatto menzione (è una Grazia) in quanto è di un mio amico di Milano e ricordo tutta la "trafila" che ha patito, dal ritrovamento al restauro, al reperimento degli accessori in dotazione. Credo di potere affermare che, fra tutte le Promiscue ex-Polstrada al momento circolanti, è quella restaurata nella maniera più corretta. Ebbi anche occasione di leggermi tutto il capitolato fornito al carrozziere per l'allestimento: se viene seguito alla lettera è impossibile fare errori durante il restauro e le discussioni, carta alla mano, muoiono sul nascere.....
Quando mi restituiranno il pc con tutto l'archivio in esso contenuto (), vi posterò la foto di una bellissima Colli, così potrete cogliere tutte le finezze che la "tedesca" non ha.
massimo il 26 dicembre 2009 12:40
..., mi piacerebbe vedere una foto dell'interno per notare se è stato mantenuto tutto l'allestimento Polstrada ed ovviamente il vano motore per vedere se la testata ha i preriscaldatori tipici di questo allestimento.
Non ho foto degli interni, perchè i vetri erano appannati a causa della pioggia ma ho inviato la foto del muso!
Mi associo ai complimenti per la preparazione, di questa auto molto particolare ne conoscevo appena l'esistenza
Quanto mi piacerebbe averla, non ne ho mai visto una dal vivo,mio fratello ne ha beccata una in traghetto due anni fà e le aveva fatto il video conoscendo la mia passione per la Giulia, peccato che sia andato perso insieme al cellulare
Se avete notato, pure la bellissima Dedra SW che sta parcheggiata davanti è particolare!
La Dedra SW è uscita nel 1994 e nel 1994 sono pure uscite le targhe AA e quella in foto è uno dei primissimi esemplari con le primissime targhe bianche! Difficile da trovare!