Ne ho vista una di recente, a INGE2012, partecipante all'EcoTargaFlorio di quest'anno, e guidata addirittura dal grandissimo Arturo Merzario l'auto partecipò, a suo tempo, alla Carrera Panamericana in Messico

@Robex: ben noto esemplare di 1900 TI del 1953, affidato in noleggio per la partecipazione alle ultime edizioni della Mille Miglia Storica. Gran belle fotografie.

Grazie mille nella terza foto si scorge dal montate un cappello da cowboy è proprio di Arturo Merzario, seduto a lato passeggero, che parlava al cellulare ovviamente poi mi son fatto la foto con lui!

L'esemplare postato è una "Super", direi del 1956-58, ripresa in un'immagine molto suggestiva. Sembrerebbe restaurata con molta cura; il colore è il bellissimo "grigio alba", che trovo particolarmente adatto alle sagome della 1900.

Peccato veder solo una foto dell'Alfona, come veniva chiamata a suo tempo. A dimostrazione che poche sono arrivate a noi. Antagonista per eccellenza della Lancia Aurelia, fu forse proprio con queste 2 vetture che nacque, 5 anni dopo la tragedia del II conflitto mondiale, il dualismo Lancia vs Alfa, al pari di Guzzi vs Gilera e Lambretta vs Vespa. Rispetto all'Aurelia, specie la Ia versione da 54 cv, la vettura milanese era un fulmine di guerra. Prestazioni, freni e tenuta di strada stabilirono nuovi parametri in quella categoria. La IIa versione, la Super, spesso veniva offerta in livree bicolore non proprio adeguate alla sobria eleganza tutta italiana. Fu sostituita dalla 2000 con coda a pinne come voleva la moda dell'epoca. Il fascino della 1900 rispetto alla sua sostituta non è nemmeno confrontabile. Mi piacerebbe nera.

Credo che le 1900 berlina sopravvissute siano più numerose di quanto si immagini.
Gli esemplari costruiti dal 1950 al 1959 furono circa 19mila: un numero inevitabilmente modesto, considerato che l'Alfa si avvicinava solo allora alla produzione in serie, e che la vettura era comunque rivolta ad un pubblico facoltoso. Numerose, specie per i primi anni di produzione, TI comprese, furono impiegate in gara, e non di rado distrutte; gli incidenti stradali, come ampiamente documentato all'epoca da Quattroruote, molto sensibile al problema della sicurezza stradale, videro spesso coinvolte vetture potenti come la 1900 (ricordo su uno dei primi fascicoli della rivista una drammatica fotografia scattata in una giornata brumosa sulla Genova-Serravalle, che documentava lo scontro tra ben due esemplari, oltre due 600); delle numerose unità destinate alla Polizia di Stato (le "Pantere", così soprannominate per il colore nero) solo due o tre sono sopravvissute; la ruggine fece il resto, tanto che negli anni '60 i campi di demolizione abbondavano di 1900 malconce. Nonostante un simile scempio, e sebbene, in generale, nel collezionismo le versioni berlina dei vari modelli siano (ingiustamente) assai meno apprezzate rispetto alle coupé o alle spider, sono molte decine le 1900 ben conservate giunte sino a noi, di cui non poche all'estero. Ricordo che alla fiera di Padova del 2010 erano presenti ben quattro esemplari della "Super".
A proposito di colori, molte livree bicolore dell'ultima serie, presentata nel 1956, sono irresistibili (es. bianco-blu, bianco-azzurro; bianco-rosso corallo), anche se all'epoca furono criticate, come del resto avvenne per la FIAT 1400 B.

@Markino: vengo da Genova, e tu meglio di altri mi capirai, visto che l'ombra della Lanterna gioca brutti scherzi. Siamo la città dove si trovano le più belle cravatte d'Italia, purché tinta unita o Regimental......la sobrietà per noi è un "dovere" vedi certi abitanti di alcuni quartieri reisdenziali. Una 1900 nera, per me la più bella, era fasciata (non scherzo) in carta da imballo in una importante azienda di cartotenica ormai scomparsa nell'estremo levante cittadino, sino agli anni '80. In uso (ma quando?) al presidente di tale azienda. Un'altra, in condizioni non altrettanto protette, era parcheggiata con una parte sporgente nel vuoto, in un quartiere del levante, zona ospedale. La privacy è rispettata. La vettura sparita.