Anche la "C" di mio zio, una delle ultime prodotte, verde scura, aveva scarrozzato una roulotte Caravelair per decine di migliaia di chilometri; con la sua notevole coppia, la 1500 C risultava particolarmente adatta al traino. Tuttavia, leggermente maggiorata nella potenza rispetto alla versione originaria, e sebbene appesantita dall'allungamento di 8 cm, era anche piuttosto brillante. Presentata nel 1964, riscosse un notevole successo commerciale, specie nel 1965, quando la "congiuntura" era alle spalle, e l'economia italiana riprese a tirare a tassi non lontani da quelli del "boom" (visto l'andamento negativo che dura da anni, viene naturale pensare "bei tempi" ).
Questa configurazione è la mia preferita: blu pavone con interni in sky rosso amaranto. L'esemplare, pur completo, è abbastanza vissuto, e sicuramente la ruggine sta facendo capolino in più punti; resta comunque una delle mie vetture più gradite, per la quale arriverei a tradire la Giulia o la 1750 Berlina. Notevole in particolare la linea, fedelissima copia della Chevrolet Corvair, anzi, più elegante e proporzionata nei volumi. In marcia la facilità nel salire di giri fa sentire la mancanza della quinta velocità.
Grazie agli amici siciliani, stiamo ricevendo una mappatura sempre più completa del parco storico isolano