La 190 è sempre uno spettacolo vederla, la Mercedes dal design assoluto!!! Il diesel molto lento ma molto robusto da 1.000.000 di Km!!

Pure io ho un debole per la mitica 190.

Mitica 190 con il sonnolento motore da 1 milione di km.

EDIT: ma inventare qualche forma di "complimento" nuova invece che ripetere la stessa battuta sotto ogni MB diesel.. no eh?

Evidentemente e dal punto di vista statistico le Mercedes diesel sono le uniche macchine a cui certi complimenti si possono fare.....e personalmente non mi stancherò mai di farglieli...

Ricordo che inizialmente fu guardata con un po' di sospetto dall'abituale clientela della stella ma guadagnò immediatamente nuova clientela e diventò di gran moda facendo tra l'altro la fortuna degli importatori paralleli

No è che non avevo letto il commento di Mat 75, ecco perché anch'io ho scritto il fatto del milione di km. Comunque a me la 190 piace tantissimo, innanzitutto perché ha una linea davvero armoniosa e molto moderna per l'epoca, questo anche se si ispirava alla serie S del 1980, ma comunque era originale e la sua linea ispirò le serie successive della Mercedes a cominciare dalla W124, uscita nel 1984. Diesel o benzina la 190 è un gioiello.

L'avviso intendeva dire che "forse" non è utile, nè gradevole e neppure opportuno scrivere sempre le stesse cose sotto ogni esemplare.

@mat75: parlando di auto longeve anni 70-80, crediamo sia sufficiente citare Volvo a benzina, Peugeot e Renault diesel, solo per stare in Europa.. Ok essere appassionati di un marchio, ma un minimo di obiettività è sempre cosa gradita.

A questo punto famo "li sboroni" e aggiungiamo alla lista il 4 cilindri boxer Volkswagen, il bicilindrico Fiat (In realtà tutti gli aste e bilanceri Fiat, specie quelli di cilindrata più alta, avevano un'affidabilità leggendaria), e il sonno mi fa fermare qua...
Uscendo dall'Europa, i meccanici giapponesi solo negli ultimi anni hanno iniziato a lavorare un pochino..

Io infatti parlavo di statistiche.... Non mi sembra che ci siano ancora in giro così tante Peugeot, Volvo, Renault, Fiat o Volkswagen, quante sono le Mercedes anni 70/80 in circolazione.....specialmente nei paesi africani. Eppoi non ci vedo nulla di male nel mio commento e in quello di 1600 GT perchè rispecchiano solamente dei dati di fatto....Essendo poi così diffuso questo tipo di commenti su queste auto piuttosto che su altre forse ci sarà un fondo di verità....

Banalità per banalità, i propulsori a gasolio (specie quelli aspirati) hanno una propensione a durare all'infinito, per loro stessa costituzione.
Negli stessi paesi nordafricani, nonché in quelli sudamericani, gira un numero esponenziale di Peugeot 504 diesel che non fanno certamente chilometraggi inferiori alle Mercedes.
Io stesso ho visto Citroen Xantia o BX con più di un milione di km, perfettamente in forma a livello di meccanica.
Nello specifico, la vera differenza fra le Mercedes di una volta e le loro coeve, è data dalla componentistica e dalla qualità costruttiva complessiva: plastiche di qualità ottima assemblate in maniera esemplare, impianti elettrici affidabili, tessuti robusti.
E' stato sempre questo a fare la differenza, e a garantire alle berline tedesche una media di sopravvivenza più elevata.

In realtà la 190 non era poi così eccelsa.
Ricordo due esemplari, uno dei quali a me carissimo, entrambi diesel, di fine anni'80 di immatricolazione e morti per "me so rotto li XXXXXXXX a pagà er superbollo" che di meccanica erano in perfetta efficenza, ma avevano: contachilometri rotto, plastica superiore del cruscotto screpolata, vinilpelle che rivestiva la parte superficiale di portiere e montanti staccata, finitura di legno attorno al cambio che veniva via ad ogni cambio marcia, pulsanti ai lati strumentazione che erano rientrati e finiti chissà dove, in uno mi ricordo anche la chiusura centralizzata andata, la leva di sblocco dello sportellino nafta (usamo sto termine desueto) che non andava più etc etc...
Ricordo anche una W 124 nelle medesime condizioni.
Per carità, normalissimo e nulla di contrario alla qualità Mercedes, ma anche loro erano erano umane e non extraterrestri, almeno per quanto ho potuto vedere coi miei occhi.

Io invece sapevo che quando la fecero turbodiesel la 190 cominciò ad avere problemi seri. Io conosco uno che ebbe 2 190: una 2.5 diesel che andava perfettamente, solo che il proprietario si lamentava della lentezza del motore, anche se in 230 mila km solo olio, filtri, gomme e tutto ciò che concerne la manutenzione ordinaria e nulla più, ergo la cambio dopo 5 anni con una 2.5 stavolta turbodiesel, di due anni di vita(era del 1989 la prese nel 1991), con all'attivo 30 mila km. Ebbene con questa qui fin dal primo anno di sua appartenenza, ebbe problemi alla turbina, agli iniettori e anche il cambio a soli 80 mila km gettò la spugna rimanendo il povero proprietario sulla A14. Insomma a soli 100 mila km la cambiò per una Lancia Thema 3a serie nuova di zecca e con la quale ha avuto pochi problemi. Adesso ha una Mazda 6 SW.

Mi associo a ciò che ha detto Total III sulla componentistica perché le auto non sono solo motore...ma anche tutto il resto come gli impianti elettrici, i tessuti e la carrozzeria e tutto ciò fa la differenza (che non è poca) tra le Mercedes di ieri e le altre auto...

http://www.omniau...rcedes-190

Non sono il solo a dirlo.....

In qualità di ex possessore di 190 (però a benzina) posso affermare che la mia esperienza è stata molto più che positiva. Comperata nuova nel 1992 e venduta a malincuore dopo 15 anni e 150000 km, e tralasciando le ovvie considerazioni sulle note qualità meccaniche, posso dire che, al di fuori della ordinaria manutenzione, ho solo sostituito un paio (ma proprio 2) di lampade dei fari. Forse per il fatto di possedere un garage, forse perché le ultime 190 prodotte hanno beneficiato di 15 anni di continui e proficui debugging, fatto sta che anche dopo 15 anni l'interno aveva poco da invidiare ad un'auto appena uscita dalla linea di fabbrica. Quando si guastò l'antenna elettrica automatica installata in Mercedes prima della consegna, mi cimentai nel tentare di capire quale fosse il problema e la smontai. La prima cosa che notai fu l'assenza del nome del produttore. La seconda, che faceva bella mostra di sé la scritta Made in Italy.

MI invento io un complimento nuovo:la 190 è un'auto che ancora oggi conserva una linea moderna,molto più bella di auto recenti e persino di Mercedes recenti

Bella la 190, è una macchina a cui sono affezzionato perchè in famiglia ne abbiamo avuta una del 1985, prime targhe bianche VR, azzurra metallizzata, equipaggiata con vetri elettrici, specchietto destro elettrico (solo uno curiosamente), bracciolo anteriore, tettino apribile.
Le finiture erano robuste ma per niente lussuose: la plastica del cruscotto era piuttosto ruvida e la stoffa a quadrettini dei sedili un pò giù di tono rispetto ai velluti di altre berline.
Era una macchina affidabile ma lenta, anche se all'interno il rumore del diesel era poco invadente.
L'abbiamo venduta dieci anni dopo con 230.000 km per una C 220 D Elegance argento.

Le Mercedes di una volta (anni 70/80) avevano tutte un solo specchio retrovisore elettrico (quello passeggero) quello di guida manuale perché giustamente a quello di guida il guidatore ci arriva facilmente mentre a quello del lato passeggero avrebbe più difficoltà nel regolarlo, e avendo la regolazione elettrica lo può adattare molto più facilmente alla sua guida stando comodamente seduto al suo posto

Questo proprio non lo sapevo... Ero arrivato a pensare che la nostra avesse un malfunzionamento!
Ma era solo la Mercedes ad avere questo sistema o anche altre marche?

No no che malfunzionamento...... era così, se ci pensi era un sistema intelligente (meno fili meno roba elettrica...), io lo scoprì tanti anni fa per caso perché anche noi avevamo una 190 in famiglia del 1983 ed aveva un solo specchio retrovisore, il nostro vicino nel 1984 si fece una 190D con lo specchio lato passeggero elettrico, ed io notai l'interruttore vicino il cambio e gli chiesi cos'era, lui mi spiegò che era il comando dello specchio destro, ed io gli chiesi ed il sinistro? Mi rispose che il sinistro era manuale appunto per il motivo che ti ho spiegato prima....(glielo dissero alla Mercedes) Per quanto riguarda le altre marche non ne ho proprio idea.....

Mah intelligente... sicuramente era economico per la Mercedes, però sinceramente con quello che costavano potevano anche fare lo sforzo! Comunque c'erano altre piccolezze un pò tirate via per una Mercedes, ad esempio mancava il bracciolo posteriore, non c'era il contagiri, e neanche quello strumento multifunzione che segnalava le portiere aperte o le lampadine fulminate, e che si trovava su modelli molto più economici: ad esempio sulla Ritmo 75 di mio cugino c'era.

Mah la Mercedes è sempre stata un'auto classica e all'epoca ti facevano pagare tutto....pensa che la nostra 190 aveva solo 4 marce la quinta era a richiesta e sui primi modelli ancora non era disponibile....ho il Quattroruote di maggio 1983 con la prova in cui c'è un elenco infinito di optionals dal servosterzo all 'ABS al condizionatore....Persino i vetri elettrici e la chiusura centralizzata erano a richiesta.....In quanto alle spie delle portiere aperte e lampadine fulminate è vero non c'erano mi sembra però che nella seconda serie abbiano aggiunto quella delle lampade fulminate che comunque era generica, ossia non rilevava il tipo di lampada fulminata.....eh si da questo punto di vista devo darti ragione....

Considerato il prezzo della vettura,in effetti,la Mercedes ci ha mangiato un pò troppo sugli optional basilari che su un'auto di questa categoria e soprattutto di questo marchio blasonato,avrebbero dovuto essere gratuiti.

Listino Quattroruote Maggio 1983: Prezzo Mercedes 190 Carburatore Lire 18.640.000, Prezzo 190E Iniezione Lire 19.680.000, ovviamente senza optionals...

Sicuramente le Mercedes, ai miei occhi, hanno perso molto di quel misto di eleganza e understatement che le contraddistinguevano. Non mi sembra infatti che i modelli attuali brillino di quella sobria raffinatezza che un tempo era tipica del marchio: e, in un certo senso, anche la politica di vendita mi sembrava in linea con questa filosofia di fondo.

Tutto ciò ha avuto un inizio: il pensionamento di Bruno Sacco.

Era così anche sulla mia BX GTI del 1989.

Per curiosità, i prezzi che Mat75 ha citato riferiti al 1983 erano alti in proporzione alle concorrenti?
Qualcuno mi saprebbe dire quanto costava la 190 D di mio padre con gli optional nel settembre del 1985? Mi farebbe molto piacere!

Che io sappia era una soluzione condivisa anche da altre marche tedesche, ad esempio le Opel.

Mercedes fa ancora belle macchine, quello che è cambiato è l'immagine del marchio: oggi ci sono Mercedes per tutti i gusti, e ci sono modelli giovani, aggressivi, sportivi, come la Classe A, la GLK, l'SLK, la CLS.
Una volta non era così, lo stile MB era estremamente classico e anzi, quando uscì la 190 fece scalpore perchè non si era mai vista una Mercedes così compatta e moderna...
Adesso Mercedes si rivolge ad un pubblico più ampio e come marchio ha perso in esclusività, perchè una classe A, per quanto cara in assoluto, è accessibile ad un'utenza di reddito medio. 30 o 40 anni fa chi aveva una Mercedes era un signore. A prescindere.

Guarda non ho Quattroruote del 1985 (su quello del 1983 la versione Diesel ancora non compariva) ma orientativamente la 190D nel settembre del 1985 sarà costata intorno ai 23.000.000 di Lire come prezzo base poi appunto a secondo degli accessori che ci si prendevano, poteva arrivare anche attorno ai 30.000.000 di Lire...Il prezzo della 190 nel 1983 era comunque più alto delle concorrenti...se pensi che all'epoca una BMW 320i costava 16.258.000 Lire e una Fiat Argenta 2000 IE (auto anche più grande della 190) 16.146.000 Lire...

Una BMW 2.0 allo stesso prezzo di una Fiat 2.0: i tedeschi non avevano ancora iniziato la loro folle corsa verso prezzi sempre più stratosferici... Oggi per una Classe A o una Serie 1 ben equipaggiate si toccano i 35 mila euro, cose da pazzi!

EDIT: Ciao benvenuto su targhenere, saresti così gentile di presentarti nell'apposita sezione del forum? Grazie

Certo, scusatemi!