Resto a bocca aperta di fronte a tanta classe.
Eccellente versione conclusiva delle "leva lunga", le mie preferite. I particolari più significativi mi sembrano corretti; impagabili le raffinate coppe che recano al centro il simbolo della Casa, contornate dall'anello metallico che copre il canale del cerchio; tale impianto fu riprodotto invariato sulla Berlina 2a serie (1969), mentre l'evoluzione della Coupé (1970) ricevette i nuovi cerchi in acciaio stampato. Di notevole impatto il basso assetto della vettura, restituito con suggestione dallo scatto ben riuscito. L'esile paraurti posteriore difficilmente si mantiene perfettamente "in bolla".
La tinta Rosso Corsa e la targa originale, la cui numerazione testimonia un'accelerazione delle immatricolazioni nella provincia di Firenze rispetto a quelle di Bologna e Genova, in passato tutte sostanzialmente allineate, sia per il traumatico rinnovo del parco a seguito dell'alluvione del novembre 1966, sia per la forte espansione della città di Prato, completano il quadro di un esemplare assolutamente desiderabile.
Sempre che Vincenzo non mi rovini la festa con qualche dettaglio sfuggito alla mia "partigiana" attenzione...

Tranquillo Marco che non rovinerò la tua faziosità...
Mi permetto di segnalare un dettaglio misconosciuto da molti: la posizione del terminale di scarico montato a contatto con il rivestimento inferiore; non solo diventa fonte di rumorosità, ma tende ad annerire il gruppo ottico di sinistra. A parte questo dettaglio, la lapide Asi (cit.) è in posizione rispettosa.