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Talbot 1100 GLS Break

talbot1100breaksampei20140724.jpg
Anno 1981 (sampei).

Data: 26/07/2014
Commenti: 9
Visualizzazioni: 1576
Commenti
#1 | gian masini il 25/07/2014 09:51:14
Infaticabile!!!! Come ha fatto ad arrivare sino ai giorni nostri? Potrebbe essere una vettura appartenuta a religiosi o a cultori della vettura familiare tutto carico e poca immagine, oltre ai padri di famiglie numerose. Rispetto anche se manca il blasone, ma il mondo delle classiche deve essere anche questo.
#2 | atae21 il 25/07/2014 10:04:42
Evidentemente ormai nei primi anni ottanta questo modello (alla soglia della pensione) veniva scelto per la sua robustezza e praticità ma soprattutto anche per il basso prezzo d'acquisto (unito a sconti per eliminare le giacenze) finendo magari a persone che non avevano in realtà bisogno di un "mulo da soma" ma semplicemente di una macchina economica e spaziosa, facendone quindi un uso non lavorativo. Forse per questo che le Break rimaste sono tutte degli ultimissimi anni di produzione, questa addirittura con le targhette di plastica "Talbot". claps
#3 | Markino il 25/07/2014 10:07:58
Due identiche in pochi giorni....non sarebbe stato banale incrociarle neanche all'epoca. Oltretutto, stando al minuscolo campione catturato nel sito, sembra che questa livrea fosse di gran lunga una delle preferite, e, per quel poco che ricordo di un modello che all'epoca non faceva certo voltare la testa agli appassionati di motorismo, questo splendido blu metallizzato era abbastanza frequente sulle ultime "1100".
Decisamente un'auto che, se ben conservata e lustra, ad un raduno potrebbe, oggi, attirare molti sguardi ammirati.
#4 | oinotna il 25/07/2014 10:37:22
Nel mio piccolo, preferisco le auto storiche senza "blasone o quarti di nobiltà" perché sono pezzi di storia quotidiana vissuta... e vivente!
#5 | FIESTALEX il 25/07/2014 12:06:27
Nel mio piccolo, preferisco le auto storiche senza "blasone o quarti di nobiltà" perché sono pezzi di storia quotidiana vissuta... e vivente!

Quoto. Smile
#6 | Alessio3373 il 25/07/2014 13:43:53
A memoria non ne ricordo, neppure quando mio nonno aveva la 1100 berlina. Avvistamento eccezionale.
#7 | massimo il 25/07/2014 15:28:03
Dalle mie parti questo modello lo si è sempre visto dotato di portapacchi "lungo" in quanto era la macchina preferita dai piccoli artigiani, in prevalenza falegnami.
Unica eccezione, il fiorista del paese, che ne ebbe due in successione, entrambe con marchio Simca ed entrambe verde chiaro met., ma senza l'utile accessorio montato sul tetto.
#8 | 1600 GT il 25/07/2014 17:47:02
Davvero splendida questa instancabile lavoratrice. Dalle mie parti gira un esemplare ancora a marchio Simca che però non riesco mai a beccare perché sempre in movimento.
#9 | time101cv il 14/11/2014 00:21:56
www.targhenere.net/images/001/wp_000224_1_mat75_tn24821_zps556a2751.jpg
(foto "Mat75" )
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