L'unica nota stonata di questo meraviglioso esemplare sono ii paraspruzzi, a mio avviso fuoriluogo su una vettura sportiva, anzi, cattiva, come la De Tomaso prima maniera, la migliore
I paraspruzzi con la scritta "De Tomaso" sono certamente molto rari e creati proprio per una "De Tomaso", quindi per una vettura sportiva a prescindere. Anche a me in questo caso non convincono nell'insieme della vettura ma hanno l'attenuante di farle ricordare le vecchie auto da rally, magari di corridori amatoriali.
Bel pezzo, una delle mie vetture preferite, comprese le normali: in particolare di questa tinta mi piace molto, anche perché diversa dalle solite rosse.
Versione scattante e grintosa, specialmente in ripresa, ancora divertente e godibile.
Rara la livrea e ben tenuto quest'esemplare.. sicuramente desiderabile per i miei gusti.
Confermo: si tratta con ogni evidenza di una Serie Speciale (o Special, che dir si voglia: la dicitura non compare da nessuna parte). Era offerta nell'esclusivo colore nero metallizzato con filetto adesivo laterale dorato abbinato a nuovi interni in tonalità beige. Nuovo anche il volante, a tre razze con corona rivestita in pelle, simile a quello che sarebbe stato montato sulla serie Turbo.
A questa serie speciale ne seguì una seconda, contraddistinta dal colore amaranto e dai cerchi in lega di nuovo disegno, nonché dall'equipaggiamento decisamente più ricco (specchietto regolabile dall'interno, vetri elettrici, orologio digitale) che la portava al livello della raffinata "Mille".
Questo esemplare è in ottima forma, e i paraspruzzi - per quanto li detesti - sono un accessorio originale.
Rarissimi gli indicatori di direzione anteriori bianchi delle primissime Mini 90 - 120 Leyland. Dove diamine li avrà trovati?
Sul finire della produzione, la Special seconda maniera è stata riproposta anche in nero. Un esemplare così allestito fu acquistato nel 1982, a produzione ormai terminata, dalla madre di un amico; su quella macchina ci ho viaggiato abbastanza spesso e ne ricordo le ottime prestazioni ma anche lo scarsissimo confort.
Splendido esemplare prima serie di una piccola sportiva che personalmente piace davvero da matti, forse anche un filino di più della sua diretta rivale, ossia l'A112 Abarth.
Cerchi e fendinebbia ok, ma quei paraspruzzi non piacciono neanche a me.
Un bell'esemplare di cui conosco la storia. Mi chiese l'ex proprietario un parere quando la andò a prendere ad Alessandria. Non era per nulla male, un po'pasticciata di impianto elettrico e con un osceno alettone adesivo in gomma sul portellone. L'amico emiliano, precedente proprietario rispetto all'attuale, la fece restaurare di carrozzeria e poi passò a una Innocenti 650, mettendo in vendita questa. Ora è di un amico di amici che non sconosco personalmente, ma mi fa piacere che se ne prenda cura!
Questa la conosco bene. quanto ci ho lavorato!!poi dopo un anno l'ho venduta per prendere la seconda Ritmo..Bel macchinino. Rumoroso e divertente. Ora è nelle mani di un vero appassionato.
(foto "atae21" )