Quoto IL BUE. Tra l'altro, scegliendo quell'opzione con la terza serie, come ricorda giustamente audiclassic, direi che Fiat si fece antesignana di quella che 10/15 anni dopo divenne praticamente un'abitudine; ossia quella di offrire tre versioni a pari cavalleria, le due benzina rapportate diversamente in base all'allestimento e la terza diesel.
Penso che negli anni '80 ci fosse ancora la tendenza da parte del pubblico a vedere quelle motorizzazioni più adatte a una tre volumi: infatti mi pare che abbia avuto più successo sulla Regata. Mentre la 105 aveva sempre un po' subito la concomitanza con la 125/130 Abarth...
Non vorrei dire una fesseria, ma oltre per la cilindrata ritenuta "grossa" per una media dei primi anni '80, non vorrei che la disponibilità delle sole tre porte avessero frenato le sue vendite: infatti con un cruscotto più curato e due porte in più anche come opzione avrebbe potuto essere un'ottima anti-Golf GTI, ipotesi avvalorata anche dal fatto che le Ritmo normali a 3 porte sono molto rare.
Questo motore sulla carrozzeria Super avrebbe realizzato la Ritmo perfetta, a mio parere.
Verissimo!!! Ma anche l'idea di mettere sulla 105 TC un interno con dotazione uguale o maggiore a quella della Super, con stessa cura nei dettagli, non sarebbe stata affatto male, anzi era la migliore.
Credo che la nota dolente di questa versione, era appunto l'interno simile a quello della versioni d'accesso L-CL.
Oserei dire che l'equilibrio fra sportività ed eleganza su una media due volumi Fiat, a cui stiamo alludendo, sia stato messo a punto pochi anni dopo con la Tipo 1.8 GT; non era la più spinta, ma certamente di carattere sportivo e l'allestimento risultava meno aggressivo della Sedicivalvole, ma più curato rispetto alle 1.6.
Però una considerazione che facevo oggi....ma non era in discussione un disegno di legge che approvava che si poteva reimmatricolare l'auto storica recuperando le targhe originali, cioè nere? Qualcuno sa qualcosa??
Le Ritmo prima serie in salsa sportiva mi sono sempre piaciute molto, direi ai vertici delle mie personali preferenze in casa Fiat: non posso quindi che condividere le considerazioni del Bue per quanto riguarda la 105 TC
offrire tre versioni a pari cavalleria, le due benzina rapportate diversamente in base all'allestimento e la terza diesel.
Attenzione: nel 1985-1986 un 1.9 turbodiesel come era la Ritmo terza serie i 100 cv se li sognava, ne ave a 80 ed erano considerati già tanti. I 100 se non ricordo male sono arrivati una decina d'anni dopo con Bravo/Brava e Marea (vado a memoria, non ricordo i dettagli.
Credo che la nota dolente di questa versione, era appunto l'interno simile a quello della versioni d'accesso L-CL.
È quello che hanno sempre pensato tutti ma non ho mai saputo per quale motivo Fiat abbia fatto questa scelta.
Dato che la Super e la 105 sono uscite sul mercato a brevissima distanza l'una dall'altra, l'unica spiegazione che da profano saprei dare è che sono state sviluppate da due squadre indipendenti che non si sono mai parlate.
non vorrei che la disponibilità delle sole tre porte avessero frenato le sue vendite
Sempre andando a memoria mi pare di ricordare che una sportiva come voleva essere la Golf GTI, le Ritmo TC o una Escort Xr3 doveva avere per forza tre porte, a cinque sarebbe stata sexy come una ragazza in minigonna e... pantofole di peluche!
Non ricordo quando la Golf è stata resa disponibile anche a 5 porte, ma mi pare di ricordare che quando sia uscita sembrava decisamente strana. Poi ci siamo abituati...
Molti adolescenti dei primi anni '80 adoravano questa macchina, brillante e accattivante nell'aspetto, e alla portata delle tasche di molte famiglie, nonché, auspicabilmente, anche di quegli stessi adolescenti, quando si fossero trovati nelle tasche i primi stipendi.
Bell'esemplare, ritargato in un periodo "anomalo", quando ancora quasi nessuno si filava la "105 TC" come collectible car; probabilmente, ci sono altri motivi.
(foto "francesco80s" )