Incrociatore perfettamente conservato ed ancora con prima targa ...

Ed è in buona compagnia!

Aggiungo foto dell'anteriore e della 124 vicina (già pubblicata su questo sito):

Bellissime auto; la 130 Coupé immagino che nonostante la massa e le dimensioni sia gradevole da guidare.

È bellissima. Per molti e molti anni della mia infanzia e adolescenza l'ho creduta una figura mitologica, non avendone mai vista una dal vivo. Abbastanza recentemente ne ho incrociata una con allestimento Abarth, i più esperti mi possono confermare se è esistita davvero tale versione o se si tratta di una personalizzazione del proprietario?

Mai esistita una 130 abarth...

(a meno che non si intenda la Ritmo 130 Abarth)

Incredibilmente moderna ancora oggi... Meraviglioso il colore

Spettacolare e opulenta!!! Mi è sempre piaciuta molto la 130 Coupè, poi questo esemplare è davvero impeccabile e con una tinta fantastica.
E dire che aggiungendo due porte posteriori su questa base si sarebbe realizzata una 130 berlina decisamente più moderna e riuscita.

Venne costruita , ma poi non hanno voluto commercializzarla ... stolti ...

Infatti fu un grande errore.....

Che stile, un capolavoro di Pininfarina. Il muso, poi, mi fa impazzire...

Le numerose "pieghe" e sfaccettature delle lamiere addolciscono e rendono elegantissima questa linea cosi spigolosa, le tinte metallizzate poi fanno risaltare al meglio questo effetto.Complimenti all'artista Paolo Martin creatore di questa meraviglia.

Ai particolari gruppi ottici anteriori venne dedicato un articolo tecnico da Quattroruote, purtroppo non ricordo quale sia il numero.

Quindi l'esemplare che ho visto è un "falso", a cui sono stati montati cerchi nello stile delle versioni Abarth, oltre a targhette e stemmi vari. Peccato.

Peccato davvero, la bella coupè ha un equilibrio ed una personalità così spiccata da non accettare NESSUNA modifica, vederla con scorpioni appiccicati e cerchi a canale largo deve risultare davvero vomitevole

Gironzolando in compagnia dell'avvistatore, ho potuto ammirare dal vivo questo esemplare in forma smagliante, ulteriormente impreziosito dalle targhe d'origine, e dalla livrea adeguata al rango.
Poco desiderabile per il sottoscritto, unicamente per via della trasmissione automatica (Borg Warner), verso la quale, in genere, non ho grande simpatia. Resta comunque impregiudicata ogni altra considerazione relativa alla resa estetica e al livello costruttivo di questa magnifica automobile.

Io sapevo dell'esistenza di una elaborazione abarth della 130 coupe, identificabile da targhette posteriori con l'indicazione della potenza, di 195 cavalli.

A che servono 30 cv in più in una 130??

In che senso?

Semplicemente perchè la 130 è perfetta così.Ottenere incremento di potenza dell'ordine del 20% comporta inevitabilmente lo spostamento verso l'alto della coppia "rovinando" la poderosa vigoria e pastosità del v6 in cambio di cosa,5 km/h ed 1 secondo sui 400m...