Rosario, oggi hai messo troppa carne al fuoco!!! Che dire di questa 604? Che sarà dura trovare un pazzo (come me e qualcun altro qui dentro) che sarà disposto a sborsare soldoni per il restauro di una macchina così poco ammirata e blasonata, anche da storica. Invece il PRV meriterebbe di tornare a girare, anche se con l0iniezione meccanica (ferma da anni) è una brutta gatta da pelare...
Ho visto qualche diesel, ma col v6 mai!
Da amante delle Peugeot, questa è una delle poche con una linea che non mi piace particolarmente, ma ciò non toglie che se potessi la metterei comunque in garage, anche solo per la particolare posizione di attacco dei tergicristalli.
Purtroppo devo concordare con ata: qui si entra nel campo delle belle e rare ma mai abbastanza. Concetto che, francamente, non digerisco e al quale non riesco a dare una spiegazione utile. Va detto che, proprio grazie a TN, abbiamo modo di vedere ogni giorno che la minoranza silenziosa dei matti che conservano o restaurano auto iper-snobbate non é poi così esageratamente esigua. Ma i pericoli demolizione o esportazione incombono minacciosi.
Da ragazzino mi colpivano le spazzole tergi accoppiate, come sulle Mercedes di classe superiore
In ogni caso, conoscendola poco, ma proiettando le ben note qualità del marchio, non ho dubbi che si trattasse di un'automobile valida, specie sotto il profilo della qualità costruttiva, anche se le sue doti erano celate da una buona dose di understatement. Discretamente diffusa sulle strade dell'Esagono, grazie anche al proverbiale patriottismo dei francesi, che, pur in anni di crescente supremazia delle tedesche, hanno assicurato un certo mercato a gran parte delle ammiraglie nazionali, la cui stirpe - sia per ragioni di merito che di "bandiera" - ha potuto quindi perpetuarsi; in Italia era molto arduo vederne una, e, prevalentemente, si trattava di esemplari a gasolio.
Il pregio intrinseco di questa versione a benzina è contrastato dalle condizioni non eccelse, ostacolo che solo un appassionato duro e puro del marchio/modello potrebbe proporsi di fronteggiare.
Io ne ho vista proprio una qualche mese fa, qui in zona, in stato di abbandono, targhe nere Como! Vogliono 1000 euro ma nessuno se la porta a casa causa restauro dai costi assurdi rispetto al valore finale di un ottimo esemplare. Comunque anche gli stessi francesi, pur patriottici finchè si vuole, hanno sempre criticato (ho una discreta collezione di giornali dell'epoca con prove specifiche dei modelli che mi interessano) le loro grosse berline che avrebbero dovuto far concorrenza alla scuola tedesca. Già all'epoca, quando erano delle attese novità, venivano stroncate nel confronto con Bmw e Mercedes. Una volta provate su strada la sensazione era sempre di quel senso di inferiorità che anche noi italiani per certi versi e certi periodi abbiamo avuto nei confronti dei tedeschi. Insomma, più valida oggi da storica (per vari motivi) che da nuova all'epoca. Io, potendo scegliere oggi, opterei per una "GTI", con l'ultima evoluzione del PRV portato a 2,8 litri, differenziale autobloccante di serie e 155CV.
Anche a me è sempre piaciuta la 604 anche se in tutta franchezza il suo v6 è proprio un motoraccio;se dovessi scegliere penso che opterei per una turbo D,tra i primi diesel sovralimentati con il suo affascinante turbo-lag esagerato.
sono tutte belle, il problema è che investire 5,6,10.000 euro per un restauro di questi veicoli bisogna essere motivati.
Di sicuro poi risulterebbe un grossissimo problema rivenderle senza un bagno di sangue.
Io l'unica che ho visto in vita mia, era un esemplare Turbodiesel qui sopra censito, ossia questo:
http://www.targhe...o_id=19138
Vettura opulenta e ottimamente costruita che qui in Italia non ebbe successo. Con il V6 poi, viste anche le alte tassazioni per le vetture sopra i 2000 cm3, è pressoché introvabile.
Peccato per questo esemplare.
Superato lo stupore iniziale nel vedere una rarità simile, chiedo: ma non è che si tratta di quella che da un botto di tempo sta inserzionata su un famosissimo sito d'annunci a 1000 euro?
E' un'auto che mi è sempre piaciuta. Da bambino ne avevo anche un modellino color rosso scuro!. Peccato vederla in queste condizioni abbandonata alle intemperie
Tempo fa ho avuto modo di osservarne una che gira dalle mie parti (già pubblicata qui da anni), e sono rimasto colpito dall'opulenza del divano posteriore, un vero salotto!
Dall'anteprima l'ho scambiata per una 130 Coupè
Idem . Effetto, probabilmente, dei giochi di luce ed ombre che mascherano le proporzioni tra fari posteriori e paraurti.
Anche io l'ho scambiata inizialmente per una 130 coupè. Auto davvero rarissima, meriterebbe un restauro accurato che sono convinto non verrà purtroppo mai intrapreso.
A Genova, fino a circa 15 anni fa (sì, non è proprio un giorno, ma all'epoca aveva la dignità di auto storica) ne circolava una con targa Pa 75, di un colore metallizzato simile al rosa (garantisco di non essere stato ebbro), forse gli esperti di marca e modello, possono essere più precisi utilizzata come mezzo da lavoro. Non credo abbia fatto una fine gloriosa. Mi unisco a chi la vorrebbe nel proprio garage
. Effetto, probabilmente, dei giochi di luce ed ombre che mascherano le proporzioni tra fari posteriori e paraurti.
(foto "michel1983" )