Tolte le auto attuali, questa immagine era perfetta, inclusa la targa, per la serie tv 'I racconti del commissario Maltese'.
Mi immagino questa 128 curata dal suo primo proprietario e da un piccolo meccanico di fiducia, di quelli di una volta.
Immagino che questa bella coppia veleggi sui 75 anni e che il 128 sia stato acquistato quando erano appena trentenni, magari dopo tanti sacrifici ed in virtù di un allargamento famigliare... magari il gancio è servito a trainare un carrello-tenda (tanto di moda ai tempi) per portare la famiglia in vacanza... o magari per trainare un piccolo gommoncino... chissà quanti bei ricordi ritornano in mente ogni volta che aprono la portiera... come diceil mio amico Alessandro, "LUNGA, LUNGHISSIMA VITA A LORO!"
Mi associo in pieno ai commenti di tutti,un auto può diventare, con il tempo e con le dovute proporzioni "uno di famiglia",e non si riesce ad immaginare di privarsene, anch io a volte penso di sostituire la mia vecchia marea we jtd del 2000 con oltre 350mila km. faccio un giretto per concessionari,ma alla fine ritorno indietro con lei,non perchè non ci sia di meglio,anzi,ma pensando a tutti i viaggi fatti con la mia famiglia,con i miei che ora purtroppo non ci sono più,mi fanno riuscire difficile pensare di sedere su un altra auto,troppi ricordi sono legati a questa auto,magari sarò un nostalgico impenitente e anche un pò esagerato,ma il mio pensiero è questo!
Tutte meravigliose le (tantissime in questo sito) foto che raffigurano scene di quotidianità come quella presente
E tra le altre cose anche la 128 sembra in splendida forma.
" .......un auto può diventare, con il tempo e con le dovute proporzioni "uno di famiglia",e non si riesce ad immaginare di privarsene......."
Io nel mio piccolo possiedo in totale 5 vetture
Ho tenuto la Y10 acquistata nella post-adolescenza che mi ha accompagnato fino a quando iniziai a sentirmici stretto e la misi a riposo in un capanno di nostra proprietà in campagna pagando solo I bolli
Ho tenuto la Punto SX 1° serie acquistata successivamente e guidata con soddisfazione fino a quando era giunta allo stremo con circa 300 000 km ,le sospensioni e lo scarico KO
Quando giunse il momento di sostituirla ho creduto opportuno tenermela come muletto,con le opportune sostituzioni di tutto ciô che serviva ( mezzi attuali a volte danno alcune noie con l'elettronica e una vettura sostitutiva non è proprio il caso in termini economici)
Ho tenuto anche la 126 di famiglia ,protagonista di tanti ricordi a cui sono legato
Tutto questo perchè sono giosamente malato di nostalgia e mi fa piacere il non essere una mosca bianca
Sono d'accordo con tutti voi su tutto e sopratutto con vivi61 e svalvolatogiallorosso sul fatto che molte vetture, sono legate a dei ricordi di vita vissuta indelebili ,e non si riesce più a privarsene diventando parte della famiglia. Io ne so qualcosa..........
Ovviamente mi accodo a tutti i commenti precedenti. Il romanticismo di questi scatti è fantastico e altrettanto la macchina, oserei dire la più bella 128 in uso abituale che ricordi di aver visto...
No, svalvolato: non sei una mosca bianca. Anch'io, come te, vivi e pigi non riesco proprio ad accantonare il lato affettivo e, anzi, continuo ad essere molto rammaricato per non aver sistemato e tenuto la mia Uno. Le altre ci sono, restano e spero restino a lungo.
Complimenti anche da parte mia per lo scatto e le suggestioni che ne scaturiscono. L'esemplare, oltretutto, sembra ancora in condizioni decorose; livrea giallo cromo prevista solo sulla 2a serie, se non erro, gradevole ma, in Italia, non molto diffusa.
Probabilmente, era più apprezzata nei paesi nordici; non a caso, ai tempi in cui trascorrevo le ferie estive nel Monferrato (anni '80) giungeva regolarmente dall'Olanda una 2 porte rifinita in questo colore, stracarica di bagagli per la famiglia di quattro persone.