(foto "polar" )

Un plauso al lungimirante proprietario che probabilmente l'avrà acquistata nel 1992 per un tozzo di pane. Non dico che gliel'abbiano regalata però nulla in confronto alle quotazioni stratosferiche che ha raggiunto oggi. Esemplare da favola.

Ho avuto il piacere di vederla ad un evento nel Ferrarese il mese scorso. Esemplare bellissimo, rifarei solo le targhe.

Quoto frabo sul discorso targhe ...

Stile unico ed inimitabile, ha una linea che piace sempre.

Mi associo senza indugio al plauso, da grande estimatore dell'intera stirpe "Giulietta", caposaldo del motorismo postbellico nel nostro Paese. Acquistata per un tozzo di pane, tenderei invece ad escluderlo (a meno che non fosse interamente da restaurare), sia perché il periodo di ritargatura si colloca a ridosso di una delle prime ondate speculative sui prezzi delle auto storiche, saliti parecchio nel primo scorcio degli anni '90, sia perché la "Spider", al pari della "Sprint", era già un modello assai ambito da collezionisti ed amatori, del quale era facile incrociare più esemplari a qualsiasi raduno o manifestazione fieristica.
L'esemplare in foto, ben valorizzato dallo scatto d'anteprima, sembra in gran forma, ed appartiene al primo anno della serie contraddistinta dai fanalini posteriori integrati dalle gemme catarifrangenti, realizzata sino al 1961.