(foto "mx5dan" )

Questa macchina mi è sempre piaciuta. È un concentrato di particolari dallo stile estremo e avanguardista che oggi mostrano una deliziosa patina vintage.
A molti indigesta, vuoi per il design fin troppo ricercato o vuoi per l'immagine di un marchio non ancora percepito come sinonimo di sportività, in realtà nessuno può negare che si tratti di un progetto assai valido.

Io sono sempre stato più per le berline che per le coupé e infatti ad oggi come storica (tra le altre) ho praticamente la berlina da cui è derivata la Fuego, cioè la R18. Mi è capitato di scambiarci le auto per provarle con un ragazzo che possiede una 2.0 GTX: ho ritrovato le stesse sensazioni di guida della mia 18 Turbo. Come prestazioni sono simili, con un comportamento più votato al comfort che alla sportività pura. Idem come guida, col comodo servosterzo ma col solito difetto della manovrabilità cambio (già criticato fin da nuova). In sostanza credo che all'epoca avrei scelto altri coupé ma oggi è una bella rarità da sfoggiare per strada.

anche a me è sempre piaciuta, fin da bambino. La trovavo moderna allora e moderna oggi, diversa dalle solite auto. Ormai sono decenni che non ne vedo una dal vivo, da noi sembrano completamente sparite... se potessi ne prenderei una al volo, anche se mi pare di aver capito che i ricambi siano rarissimi

Auto poco diffusa allora almeno nella mia provincia; nonostante questo auto che pure a me è sempre piaciuta, e pur se prodotta da un marchio generalista per cui con poco appeal per chi spendeva soldi per una coupè. Mi hanno sempre affascinato anche i sedili a petalo; non so se siano poi comodi o meno!

ma la spazzola del tergilunotto?

Nella forma del lunotto si legge una evoluzione di quello della SM entrambe uscite dalla mente di Opron