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Lancia Aurelia B24S Spider

lanciaaureliab24spideraureliab2020201003.jpg
Anno 1955, targhe nere del 1980 (aureliab20).

Data: 03/10/2020
Commenti: 19
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Commenti
#1 | Transaxle73 il 03/10/2020 11:55:41
Chissà quanto sarà costata nel 1980 questa opera d'arte.
#2 | Stefanozero il 03/10/2020 12:44:39
Che colpo!
Auto molto ricercata nonché estremamente costosa ma mi lascia un po' indifferente forse perché se ne vedono “troppe” alle varie mostre.
#3 | Markino il 03/10/2020 13:27:16
Pezzo di enorme valore economico e di grandissimo pregio intrinseco, abbinato ad un'estetica mozzafiato da dream car opera della Carrozzeria Pininfarina, alla quale il parabrezza panoramico in stile motoscafo e la particolare conformazione "sdoppiata" dei paraurti conferiscono una notevole grinta, che trova perfetto riscontro nell'esuberante motorizzazione 6V da 2.458 cm3. Solo 240 unità costruite, quasi tutte nel 1955 (soltanto una o due, mi pare, nel 1954), 181 delle quali con guida a sinistra.
Questo esemplare, considerata la targatura di un'epoca in cui le quotazioni non erano certe quelle degli ultimi lustri, dovrebbe essere autentico, e potrei anche averlo già incrociato a qualche manifestazione, sebbene in questo momento non ne abbia precisa memoria.
Che se ne vedano "troppe" alle mostre mi pare francamente un'esagerazione, visto che in Italia ne restano ben poche; un po' più numerose le "meno pregiate" - le virgolette sono d'obbligo - Convertibili (521 unità costruite, tutte con guida a sinistra), ma le auto "inflazionate" sono le "356" o le Jaguar "XK" o "E-Type" d'importazione, per fare esempi sotto gli occhi di tutti, non certo le "B24".
Evitiamo di fare confusione dando "la zappa" sui capolavori nostrani ammirati e ricercati in tutto il mondo: non lo meritano proprio.
#4 | aureliab20 il 03/10/2020 15:18:10
Completamente d'accordo con Markino , ma con 2 piccole precisazioni: la cilindrata è di cc. 2451 e gli esemplari costruiti sono tutti stati eseguiti nel 1955.
La meccanica è la stessa della B 20 IV serie con ponte posteriore De Dion e HP 118 con velocità massima di oltre 185 chilometri all'ora.
Fine del 1954 Gianni Lancia girava per Torino con il prototipo pressochè identico a quello di produzione. Le differenze stavano nei rostri ai paraurti anteriori e posteriori anzichè le 2 mezzelune, la forma della mascherina con i lati che convergono più verso il basso e la forma della coda posteriore che non aveva ancora il fascione che sporgeva. Negli anni fine 80' esemplari analoghi anche con guida a destra (59 esemplari costruiti) restaurati dalla KCA di Milano specializzata in restauri Lancia e anche su molte vetture del Museo Alfa Romeo di Arese si acquistavano a Lire 75.000.000. Ho avuto la fortuna di guidare una b24 spider con guida a destra negli anni 90' da Milano a Lecce su strada e mi ha dato una marea di soddisfazioni che ricordo ancora adesso. Da una coppia meravigliosa (basta non passare i 5400 giri in quanto a rischio le valvole punto dolente) alla media in autostrada di 130 chilometri orari senza mai fermarmi se non per fare rifornimento.
#5 | Markino il 03/10/2020 15:23:55
Allora, per il 1954, confondevo con il prototipo, che quindi non fa parte dei 240 esemplari di produzione.
Conservo una foto del giugno 1987 al classico raduno di Rozzano di un magnifico esemplare nero con guida a destra che esibiva sulla calandra la placchetta KCA: era targato MI 72...H. A quei magnifici raduni, frequentati tra il 1987 e il 1991, ne ricordo qualcun altro (intendo sempre "Spider" ), uno dei quali targato FI, rosso (forse poi riverniciato in bianco).
#6 | aureliab20 il 03/10/2020 15:25:32
Il prototipo non fa parte degli esemplari di produzione.La produzione dei b24 spider guida destra parte dal telaio 1001 fino al telaio 1059, mentre quelli con guida a sinistra e suffisso B24 s partono dal telaio 1001 e fino al telaio 1181. Tempo fa ho inviato anche la foto di una meravigliosa Lancia Avrelia Rosa D'Oro che non ho visto pubblicata. Peccato. Quella nera era di una persona di Desenzano del garda, mentre a Rozzano interveniva anche ll titolare della KCA con una B24 s interno rosso e poi rifatto in colore verde ramarro ed era targata MI 2757.. e che poi ha servito da spunto per i modelli della Burago 1/18, e che anche Lei ho potuto guidare da Milano sino in Toscana per un raduno di BMW 507, mentre quella targata FI che ora non è più rossa ma grigia del suo colore originale è quella con cui sono andato a Lecce. Da notare nella foto come le frecce anteriori dell'Alfasud TI montate sotto i paraurti non deturpano il posteriore della B24.
#7 | Sauro il 04/10/2020 10:06:11
La preferisco in versione non 'America'
#8 | aureliab20 il 04/10/2020 22:44:17
La Convertibile ha una linea completamente diversa; se si mettono le 2 vetture a confronto di lato si nota che la prima versione ha una linea molto più filante e aerodinamica in quanto tesa in avanti, la seconda è al contrario molto più paciosa e morbida, anche per tutti gli interventi che ha subito sia livello di meccanica (poi se andiamo a fondo dipende se 1 o 2 serie), che di interni e capote.
#9 | puma76 il 05/10/2020 10:18:31
vero, differiscono molto, la SPider non l'ho mai vista dal vero, è molto piu' DREAM CAR..
#10 | polar il 05/10/2020 13:05:19
Aureliab sarei curioso di sapere, se si può, cosa ci faceva per strada in mezzo al traffico quando l'hai fotografata... auto così non si incontrano mai (purtroppo)
#11 | Markino il 05/10/2020 13:13:32
Tra anni fa, a Milano, me ne era transitata una identica sotto il naso verso le 19,30 di un giorno lavorativo, all'incrocio di Piazza Cavour, con targa lombarda Shock
#12 | aureliab20 il 05/10/2020 13:16:07
Io ero uscito dal meccanico ed avevo ritirato la mia Honda chiaramente d'epoca e me lo sono trovata davanti al semaforo; di velocità prima che arrivasse il verde sono riuscito a fargli solo una foto. Ricordo che le Lancia Avrelia, anche nel traffico, sono guidabilissime. Noto ora che i 2 terminali di scarico in acciao inox non sono originali in quanto erano costruiti in ferro.
#13 | aureliab20 il 05/10/2020 13:18:00
Tra anni fa, a Milano, me ne era transitata una identica sotto il naso verso le 19,30 di un giorno lavorativo, all'incrocio di Piazza Cavour, con targa lombarda

Se so le iniziali della targa magari la conosco.....
#14 | Markino il 05/10/2020 13:22:46
Poteva essere Como 48......o qualcosa del genere.
La guida era a sinistra.
#15 | aureliab20 il 05/10/2020 13:23:45
Guardo stasera a casa e poi scrivo
#16 | lancista il 05/10/2020 15:02:41
Quest'auto non ha un solo cm. che non sia un'opera d'arte, impressionante meraviglia (anche tecnica)
#17 | aureliab20 il 05/10/2020 20:26:30
Ho controllato ma quella che conosco è targata CO 78... ed è guida a destra.
#18 | Markino il 05/10/2020 20:55:17
Era transitata rapidamente, ed io ero sul tram, fermo al semaforo all'inizio di Via Manzoni.
Può essere che non abbia letto bene la targa, ma la provincia mi sembrava proprio Como. Spero ricapiti di incrociarla.
#19 | Markino il 05/05/2021 11:48:08
Ho controllato ma quella che conosco è targata CO 78... ed è guida a destra

@AureliaB20: mi sono imbattuto casualmente in una foto in rete che dovrebbe riguardare l'esemplare rosso da me notato fuggevolmente nel centro di Milano: la targa è proprio CO 785, ma la guida è a sinistra come ricordavo.
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