Ultimamente è un fioccare di W123 con il 2 litri a benzina. Una volta ho letto da qualche parte che circola ancora un numero impressionante di questa serie a riprova della robustezza e dell'affidabilità a prova di bomba (Gaza compresa....)

I vecchi motori alla tedesca: grossi di cilindrata, poco potenti, giravano bassi, e duravano per sempre.

Questa l'ho incrociata anni fa (foto pessima purtroppo), se non mi ricordo male c'era un ragazzo giovane alla guida.

Ha anche il tettuccio, magari è stata importata.

Nella zona dove lavoro (a differenza di quella in cui vivo, purtroppo...) le auto "vecchie" sono abbastanza diffuse.
Questa l'ho avvistata solo due giorni dopo quest'altra 200, a pochi chilometri di distanza:

http://www.targhe...o_id=61555


Sabato scorso ho percorso alcune decine di chilometri come passeggero (e, per un breve tratto, anche come guidatore) di una 200D: un tuffo nel passato!

Interessante , "impressioni di guida"??

Al netto di uno sterzo evidentemente da rivedere affetto da un gioco eccessivo, mi è molto piaciuta.
Mi ha sorpreso l'ottima insonorizzazione, a dispetto del motore Diesel che mi sarei aspettato molto più "presente" nell'abitacolo.
Le prestazioni sono, gioco forza, modeste ma, soprattutto se non si è costretti a frequenti rallentamenti ed accelerazioni, tutto sommato adeguate a circolare in mezzo a mezzi moderni. La terza marcia, complice il motore poco potente ma dotato di "schiena", consente riprese dignitose.
La qualità costruttiva è da Mercedes di quel periodo: gli interni, nonostante i 260.000 km percorsi, sono pressoché intatti.

Eehh , il giuoco dello sterzo e' un difetto tipico e ricorrente nelle w123 ...

Concordo Bob, per esperienza personale! prof hai perfettamente ragione, l'insonorizzazione è ottima, idem la qualità costruttiva degli interni: l'unico difetto è il cruscotto che crepa (sebbene le parti esposte al sole fossero trattate maggiormente), ma altri difetti di sorta non ci sono. Le prestazioni sono modeste (la velocità ideale secondo me è 80/90 in superstrada e 100/110 in autostrada). Non so se il 200 che hai guidato avesse la 5^, ma il mio 240 sì, e ti assicuro che se la metti quando sei a 90 all'ora o sotto i 90 all'ora sei costretto a scalare!

Quella che ho guidato io ha il cambio a quattro marce. Come scrivevo sopra, per ottenere una ripresa adeguata, meglio usare la terza ma, se non si ha fretta, la quarta garantisce un funzionamento rotondo del motore dai 55-60 km/h alla velocità massima.
La necessità di un rapporto in più si manifesta solo sulle autostrade/tangenziali. Sulle extraurbane a carreggiata unica la quarta è più che adeguata.


Sull'esemplare in questione è in perfetto stato.

Il cruscotto è più delicato se di colore blu, è più soggetto alle crepe perché fabbricato con una plastica diversa dalle altre tinte, che sono piuttosto robuste e sopra la media.

Quello dell'auto che ho provato io è proprio blu.

(foto "gabford" )